Confine

Luino, è un assalto al mercato

Il tradizionale appuntamento del mercoledì con le bancarelle nella località lombarda richiama molti ticinesi

25 giugno 2020
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Con le frontiere aperte, e sotto un bel sole caldo, il tradizionale ''Mercato di Luino'', nel primo mercoledì d'estate, è stato preso d'assalto dalla affezionata clientela ticinese, oltre che da numerosi turisti provenienti da Germania, Francia e Olanda, in vacanza sul lago Maggiore. Le premesse dopo il periodo nero dovuto al Covid-19 sembrano promettere bene in vista delle prossime settimane. Tra le bancarelle anche molti italiani, ma in maggioranza erano stranieri tornati sulle sponde del Verbano orientale. Numerosi  i pullman targati Ticino (in alta stagione se ne contano sino a 70). Quello di Luino è un mercato storico, tanto da essere considerato un patrimonio nazionale. Un mercato che esiste e resiste dal 1542. C'è ad esempio un banco, specializzato nella vendita di tessuti, tramandato di generazione in generazione, che può esibire con orgoglio una licenza datata 1858. Con l'estate il mercato di Luino sta tornando sempre più alla normalità dopo il periodo di stop e di iniziale contingentamento dovuto all'emergenza coronavirus. Complessivamente sono tornate ad essere 370 le bancarelle.  Rimangono in atto tutte le norme e le precauzioni che sembrano essere rispettate senza particolari difficoltà anche da ticinesi e stranieri, come l'uso obbligatorio della mascherina.