Il Verbano è basso da qualche settimana e la Navigazione ha ridotto le capacità di carico sui traghetti e sospeso alcune fermate degli aliscafi
Continua a scendere il livello del Verbano, ben al di sotto delle soglie delle medie del periodo. Il lago è basso ormai da qualche settimana e la Navigazione laghi – come anticipato da Ticinon24.it – è costretta a modificare le portate dei traghetti e a sospendere alcune fermate degli aliscafi. Nello specifico: sino a nuova disposizione il peso massimo complessivo a pieno carico degli automezzi ammessi a bordo dei traghetti Intra-Laveno è stato ridotto a 200 quintali; inoltre sono state sospese le fermate allo scalo dell'Isola Madre per gli aliscafi 213 (ore 11.39) e 220 (ore 17.04), pertanto
i viaggiatori diretti all'Isola sono costretti a trasbordare (info sul sito della Navigazione). E in un mese di ottobre che dovrebbe essere tra i più piovosi dell'anno, il bacino del Maggiore oggi alle 14.30 segnava all'idrometro di Sesto Calende 12,5 centimetri al di sotto dello zero idrometrico, ovvero 85 centimetri in meno della media storica del periodo, fissata per la giornata odierna a + 73 cm. Considerando che ad ogni centimetro equivalgono circa 2 miliardi di litri di acqua, all'appello ne mancherebbero 170 miliardi di litri.
Anche se la situazione attuale è ancora lontana dal minimo storico del 10 ottobre del 1962, con - 47.5 cm, e distanze siderali lo separano dal massimo per la giornata odierna, che risale al 1993 con un valore positivo di quattro metri sopra lo zero, resta però negativa la differenza tra l'acqua in entrata (114 metri cubi al secondo, pari a 114.000 litri) e quella in uscita (143 metri cubi al secondo, pari a 143.000 litri), cosa che lascia supporre un ulteriore abbassamento del livello nelle prossime ore. Giova comunque osservare che, dal punto di vista pluviometrico le precipitazioni sono state tuttavia sostanzialmente in linea con il valore climatico degli stessi anni, con 234.8 mm medi ed un lieve deficit di 5 mm.