Navigazione Lago Maggiore: sciopero in Svizzera, conseguenze anche in Italia

Anche il bacino italiano del Verbano risente della difficile situazione in cui si trova la Navigazione Lago Maggiore a causa dello sciopero, giunto ormai al decimo giorno, dei dipendenti svizzeri. Per consentire la navigazione circolare da Brissago a Brissago (passando da Ronco, Ascona e Isole, otto corse giornaliere, una ogni ora, dalle 9 alle 18, ad eccezione delle 13 e della 14), con personale italiano, a seguito del richiamo formale dell'Ufficio federale dei trasporti, la direzione di Arona, ha dovuto sopprimere collegamenti sul bacino italiano. Tutto ciò in un periodo in cui la clientela è in crescita, essendo iniziata la stagione turistica, che sulla scorta delle prenotazioni, si annunciava positiva. A farne le spese, oltre ai collegamenti sul bacino svizzero, è la corsa internazionale Arona-Locarno-Arona. Dopo la ripresa di domenica scorsa per ora ne è garantita una sola. “Dovremmo riuscire ad andare a regime entro la fine di questa settimana”, osserva Gianluca Mantegazza, direttore della Navigazione Lago Maggiore. Insomma, dovrebbe risultare possibile effettuare quattro collegamenti giornalieri, sia in andata che in ritorno. Attualmente la corsa internazionale che collega i due bacini termina a Cannobio.