Economia

Repower risponde alla pandemia con un semestre positivo

Nei primi sei mesi del 2020 il risultato operativo si attesta a 68 milioni di franchi, mentre l’utile ammonta a 41 milioni di franchi

Repower Renewable ha investito in dodici impianti fotovoltaici, di cui uno a Brindisi
19 agosto 2020
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Repower AG ha superato con successo la crisi scatenata dalla pandemia da Covid-19 nella prima metà del 2020. Lo indicano i risultati del primo semestre diffusi questa mattina. Il risultato operativo si attesta a 68 milioni di franchi, l’utile ammonta a 41 milioni di franchi. La centrale a ciclo combinato gas-vapore di Teverola ha fornito energia di bilanciamento in modo selettivo in un contesto di mercato volatile, contribuendo in modo significativo alla stabilità della rete in Italia e al buon risultato del Gruppo. La produzione di energia elettrica delle centrali idroelettriche proprie è stata superiore del 20% rispetto ai primi sei mesi dell’anno precedente.

L’azienda e i suoi dipendenti “si sono adattati rapidamente alla nuova situazione e hanno garantito il corretto funzionamento dell’azienda e il regolare svolgimento dei suoi processi commerciali. La sicurezza dell’approvvigionamento è stata garantita in ogni momento”, si legge nel comunicato stampa del gruppo internazionale attivo nel settore energetico che ha la sua sede principale a Poschiavo. Il totale dei ricavi nel primo semestre 2020 è di 843 milioni di franchi, il risultato operativo (Ebit) ammonta a 68 milioni di franchi.

Il Mercato Svizzera ha contribuito al risultato del primo semestre con un Ebit di 18 milioni di franchi. Il Mercato Italia ha conseguito un Ebit di 56 milioni di franchi. L’utile netto nel primo semestre si attesta a 41 milioni di franchi. La quota del patrimonio netto rimane invariata a un livello elevato (47%).