‘Esotismo elvetico’ dà spazio alla scena musicale svizzera

Da giovedì 20 a sabato 22 luglio la rassegna ‘Lac en plein air’ prosegue con la serie di tre concerti (gratuiti) dedicati alla scena musicale nazionale ‘Esotismo elvetico’.

Giovedì si apre con ‘Dipingo, ma solo in sogno’, serata di cui sono protagonisti il duo Egopusher, mix di elettronica e musica classica contemporanea. Svizzeri di nascita e berlinesi di adozione, il batterista e produttore Alessandro Giannelli e il violinista Tobias Preisig sono accompagnati da Tobias Stritt (live sound) e Jan Humbel (light design) nella presentazione del loro album più recente, ‘Ambient Mix Tape’. L'appuntamento è preceduto da un breve concerto di Tobias Preisig, che arricchirà una visita guidata gratuita alla mostra ‘Hedi Mertens. La logica dell’intuizione’ in corso al Masi di Palazzo Reali fino al 15 ottobre.

Venerdì Amine Mraihi, maestro dell’oud (strumento ad arco tra i più popolari della musica araba), si esibisce con il bulgaro Angel Demirev (chitarra elettrica) e gli svizzeri Valentin Conus (sax) e Axel Lussiez (batteria) nella serata dal titolo ‘No-Mad Spirits’. Questa unione insolita e non convenzionale invita a un viaggio poliritmico tra Oriente e Occidente.

Chiude la seconda settimana di ‘Lac en plein air’, sabato, Nicole Johänntgen, eclettica sassofonista di Zurigo vincitrice di numerosi premi internazionali che, accompagnata da Lukas Wyss (trombone), Victor Hege (sousaphone) e Clemens Kuratle (batteria), renderà omaggio al jazz di New Orleans in ‘Luganorleans’, concerto durante il quale presenterà l’ultimo album della trilogia ‘Henry’.

Gli eventi si svolgono nell’Agorà del centro culturale (Hall in caso di maltempo) dalle 21; l'entrata è libera (senza prenotazione) fino a esaurimento posti.