Al Teatro Sociale di Bellinzona il duo propone una performance che è anche installazione e game design. Nell'ambito della rassegna ‘Altri percorsi’
Torna a Bellinzona il duo Trickster-p, con una proposta che ancora una volta spiazza, stupisce e sottilmente affascina. Coniugando performance, installazione e game design, ‘Eutopia’ rimette in discussione vecchi modelli biologici, ecologici e antropologici per trasformare il teatro in un grande tavolo di azione attorno a cui siamo invitati a un’esperienza partecipativa i cui esiti, sempre diversi ogni sera, sono il risultato degli apporti personali di ognuno.
L’azione collettiva diventa così strumento per delineare mondi possibili, che mettano al centro narrazioni e visioni in cui l’umano e il non-umano s’intreccino per ricomporre una geografia di paesaggi multispecie in continua trasformazione. Privilegiando una narrazione in cui gli esseri umani non siano al centro, ma non svolgano neanche il ruolo di intrusi contro i quali la natura dovrebbe essere protetta, ‘Eutopia’ – spettacolo nell’ambito della rassegna ‘Altri percorsi’ – coinvolge i partecipanti, li interroga e li rende partecipi delle storie non umane che scaturiscono dalla loro azione.
Il concetto e la realizzazione sono di Cristina Galbiati e Ilija Luginbühl, di Zeno Gabaglio lo spazio sonoro originale. Lo spettacolo (produzione Trickster-p e Lac Lugano Arte e Cultura in coproduzione con Theater Chur, Roxy Birsfelden, Südpol Luzern, Tak Theater Liechtenstein e Fog Triennale Milano Performing Arts, 2022) andrà in scena giovedì 23 e venerdì 24 marzo (ore 20.45), sabato 25 marzo (ore 17).
L’evento è per 18 spettatori alla volta (età minima 9 anni), perciò si raccomanda la prenotazione. Biglietti all’InfoPoint Bellinzona (piazza Collegiata 12, tel. 091 825 48 18), su www.ticketcorner.ch e nei punti vendita Ticketcorner.