Netflix annuncia ‘Supersex’, di cui sono iniziate le riprese a Roma: ‘È la storia di un uomo che ci mette 7 puntate e 350 minuti a dire ti amo’
L’attore Alessandro Borghi presta volto, espressione e movenze a Rocco Siffredi e la somiglianza, a giudicare dalle immagini (va peraltro detto che è vestito) c’è. Netflix annuncia la nuova serie italiana Supersex, prodotta da Lorenzo Mieli, di cui sono iniziate le riprese a Roma. Il prodotto, diviso in sette episodi, sarà disponibile in 190 Paesi nel 2023.
La storia è liberamente tratta dalla vera vita di Rocco Siffredi – celebre attore pornografico, oggi 58enne – e dalle sue dirette testimonianze. Al centro del racconto, aspetti inediti della pornostar, un racconto profondo che attraversa la sua vita fin dall’infanzia. La sua famiglia, le sue origini, il suo rapporto con l’amore, il punto di partenza e il contesto che lo ha portato a intraprendere la sua lunga carriera. Nella serie va in scena anche Jasmine Trinca, Adriano Giannini e Saul Nanni nei ruoli, rispettivamente, di Lucia, Tommaso e Rocco ragazzo.
Creata e scritta da Francesca Manieri, la serie vede alla regia Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni. Francesca Manieri, creatrice e sceneggiatrice della serie, dice: "Supersex è la storia di un uomo che ci mette 7 puntate e 350 minuti a dire ti amo, ad accettare che il demone che ha in corpo sia conciliabile con l’amore. Per farlo deve mettere a nudo l’unica parte di lui che non abbiamo mai visto: la sua anima. Supersex parla di oggi, parla di noi. Cosa vuol dire essere maschi? Siamo ancora capaci di conciliare la sessualità e l’affettività? Queste le domande che come un caleidoscopio si aprono davanti a noi mentre ci immergiamo nella sua incredibile vita fino a perdere il fiato".