Il funambolico quintetto si mette a nudo domenica 25 luglio alle 21.30 allo Spazio Amphitheatrum, per la rassegna open air Centro Culturale Chiasso e Cinema Teatro
Li hanno definiti “atomizzatori di repertori musicali, pusher di pillole caricaturali” ma anche “meravigliosamente superflui, come le Piramidi”. Graziana Borciani, Davide Calabrese, Francesca Folloni, Lorenzo Scuda e Fabio Vagnarelli, ovvero gli Oblivion. ‘Cinque contro tutti’, in scena domenica 25 luglio alle 21.30 allo Spazio Amphitheatrum di Chiasso (in caso di cattivo tempo, al Cinema Teatro), è il dietro le quinte del funambolico quintetto sulla scena da quasi due decenni, fra teatri, musical, televisione e canali social. Per Voce e not(t)e, la rassegna open air del Centro Culturale Chiasso e del Cinema Teatro, i cinque ‘cantattori’ si mettono a nudo in questo ‘Intervista Show di e con gli Oblivio’ per raccontare, anche con l’aiuto di una chitarra, dieci anni di successi “a loro insaputa”. E l'intervista è affidata a Davide Gagliardi.
Nati nel 2003 a Bologna, esplosi su YouTube con ‘I Promessi Sposi in 10 minuti’, il loro ‘Oblivion Show’ diretto da Gioele Dix li porterà in tv a ‘Parla con me’, da cui ‘Zelig’. E così, le parodie degli Oblivion diventano virali, arricchendosi di ‘L’Inferno in 6 minuti’ e ‘Pinocchio in 6 minuti’. Tra ‘Lection Dementialis’ e singoli (‘Tutti quanti voglion fare yoga’), tour teatrali (l'Othello di Shakespeare che l'Otello di Verdi alla maniera loro, e così pure, in seguito, l'Antico e il Nuovo Testamento), mash up musicali e ‘Human Jukebox’, si arriva all'ultimo atto, la ‘History of Rock’ con gli Oblivion trasformati in rock band a cappella per raccontare la storia del rock (tutte le informazioni e il programma completo di Voce e not(t)e su www.centroculturalechiasso.ch).