Fu il primo cattivo di colore nei film di 007, poi il meccanico della Nostromo nel primo ‘Alien’
L'attore americano Yaphet Kotto, primo cattivo di colore nei film di James Bond degli anni Settanta e poi in Alien, è morto all'età di 81 anni. Lo ha appreso l'agenzia France Presse dal suo agente. “Hai interpretato il cattivo in alcuni dei tuoi film, ma sei un vero eroe per me e anche per molti altri” ha scritto su Facebook la moglie Sinahon Thessa.
Nato a New York il 15 novembre 1939 da genitori afroamericani, Kotto debuttò come attore professionista ad Harlem nel 1960 in ‘Otello’ di Shakespeare con un cast completamente di colore. Fu il dittatore Dr. Kananga nel film ‘Agente 007 - Vivi e lascia morire’ nel 1973. Ebbe poi una nomination agli Emmy per la sua interpretazione del dittatore ugandese Idi Amin Dada in ‘I leoni della guerra’ (1977): il film per la tv, uscito nel 1977, raccontava di un'operazione di commando israeliano nel 1976 per liberare i passeggeri di un volo Tel Aviv-Parigi dirottato in Uganda, dove i rapitori erano stati ospitati dal dittatore.
Interpretò poi il capo tecnico Dennis Parker nel film di Ridley Scott ‘Alien’ del 1979. Recitò anche al fianco di Arnold Schwarzenegger nel 1987 nel thriller distopico ‘Running Man’.
Al culmine della fama rifiutò il ruolo di Jean-Luc Picard in ‘Star Trek: The New Generation’ (1987), una decisione di cui in seguito avrebbe detto di essersi pentito.