Spettacoli

Febbraio 1981: quarant'anni di 'Maledetta primavera'

'Mi sconsigliarono di cantare, lo stereotipo voleva le showgirl adatte solo alle marcette', ricorda Loretta Goggi. Seconda dietro 'Per Elisa', oggi è un classico

Sanremo 1981 (YouTube)
7 febbraio 2021
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"Quando attaccai il ritornello di Maledetta primavera, avvertii il brivido, l'emozione del pubblico: in quel momento capii che era fatta". Esattamente quarant'anni fa, al Festival di Sanremo 1981 (5-7 febbraio), Loretta Goggi conquistava l'Ariston con la sua hit più famosa: "Ricordo che mi avevano sconsigliato di cantare – dichiara l'artista – perché lo stereotipo voleva le showgirl adatte solo alle marcette. Nessuno pensava che avrei potuto avere l'estensione e la potenza di Mina o Barbra Streisand. E invece, con un'incoscienza pazzesca, andai avanti. E poi è andata come sappiamo".

Il brano, scritto da Paolo Amerigo Cassella e Totò Savio, arrivò secondo nella classifica finale dietro 'Per Elisa' di Alice, rimanendo un grande classico della musica leggera italiana. Per i 40 anni, "la Warner sta preparando un video celebrativo, visto che all'epoca non c'erano le clip", spiega Goggi. "Se mi piacerebbe tornare al festival per cantarla? No… Ma mi fa piacere che la canzone abbia ancora una vita: penso a Syria che l'ha intonata a cappella qualche giorno fa, in Galleria Vittorio Emanuele a Milano. Il video ha fatto il giro del web, a conferma dell'amore della gente per quel pezzo".