Con il documentario ‘Midnight Family’, Otello di Ascona e LuxArtHouse di Massagno affrontano l'emergenza con un'offerta online
Piuttosto che niente, meglio piuttosto: con le sale chiuse per l'epidemia, anche chi ama il cinema "quello vero" si deve accontentare di dvd, blu-ray o dell'onnipresente streaming. E certo l'offerta di Netflix, Amazon e Disney+ è ricca ma, per chi cercasse qualcosa al di là del blockbuster, le alternative non mancano. Utile ricordare qui l'esistenza di filmo.ch, piattaforma delle Giornate del cinema di Soletta per valorizzare i film svizzeri – tra cui val la pena citare il San Gottardo di Villi Hermann – con tanto di "film concierge" per cercare il film di proprio gradimento.
Ma sul fronte dello streaming si muovono anche i cinema, chiusi ma non per questo inattivi: l'Otello di Ascona e il LuxArtHouse di Massagno hanno deciso di proporre, sui rispettivi siti www.otelloascona.ch e www.luxarthouse.ch, alcune pellicole. "Poiché l’Otello non può accogliervi, saremo noi a chiedere ai nostri affezionati spettatori se vorranno accoglierci nelle loro case" ha spiegato il direttore Antonio Prata.
Si inizia, venerdì 27 marzo, con un film di stretta attualità: il documentario Midnight Family del giovane regista Luke Lorentzen, una produzione messicana sulle condizioni precarie dei sistemi sanitari di molti paesi, realizzato seguendo la famiglia di paramedici privati Ochoas.
Altra pellicola presto disponibile in streaming, Le milieu de l'horizon di Delphine Lehericey e con Laetitia Casta, fresco vincitore di due premi del cinema svizzero (miglior film e miglior sceneggiatura).
Sul sito del LuxArtHouse sono inoltre disponibili gratuitamente alcuni cortometraggi, tra cui il documentario “Fiat LUX” sulla storia della sala e dei cinematografi del Luganese.
Il costo dei film è di 9 franchi e 90, diviso equamente tra distributore e sala.