Era stato realizzato per pubblicizzare un musical sulla stessa cantante, che non ha gradito
La donna ritratta su una locandina che pubblicizzava un musical su Tina Turner in Germania è "troppo simile alla rockstar". Di conseguenza, il poster promozionale di "Simply the Best - Die Tina Turner Story" non può più essere utilizzato in questo modo.
Lo ha stabilito oggi il Tribunale regionale di Colonia, dando ragione all'artista ottantenne, aveva avviato la causa contro la società bavarese Cofo Entertainment. Secondo la sentenza, che può ancora essere impugnata davanti alla Corte appello di Colonia, l'uso del nome Tina Turner insieme all'immagine di una sosia potrebbe erroneamente dare l'impressione che la vera cantante facesse parte del musical o addirittura si esibisse.
"La società non ha alcun diritto di ingannare un potenziale pubblico sulla partecipazione di Tina Turner", spiega il tribunale in un comunicato stampa. "Potrebbe dare l'impressione sbagliata, creando quindi delusione ai frequentatori del teatro".
Oliver Foster, il tour manager della compagnia di Passavia, ha replicato che il musical "Tina Turner Story" è già andato in scena per oltre 100 spettacoli in Germania, Austria e Svizzera, e che finora "nessun singolo spettatore" si è lamentato di non aver visto l'artista originale.
Tina Turner, nata il 26 novembre del 1939 come Anna Mae Bullock, vive in Svizzera dal 1995. Ha dapprima soggiornato a Zurigo e si è poi trasferita a Küsnacht, in una villa in riva al lago. Nel comune alle porte di Zurigo, la cantante ha ottenuto la cittadinanza svizzera nell'aprile del 2013 e nel luglio seguente ha sposato il suo compagno, il produttore musicale tedesco Erwin Bach.