Da Putin auguri e onorificenza a Kusturica per i suoi 70 anni
Il celebre attore e regista nato a Sarajevo è noto per il suo acceso nazionalismo serbo e le sue posizioni filorusse
Emir Kusturica per il suo 70esimo compleanno, che ricorre il 24 novembre, ha ricevuto gli auguri del presidente russo Vladimir Putin e una onorificenza conferitagli dal patriarca Kirill, capo della Chiesa ortodossa russa. Il celebre attore e regista, nato a Sarajevo ma noto per il suo acceso nazionalismo serbo e le sue posizioni filorusse, ha celebrato il compleanno allo scoccare della scorsa mezzanotte davanti alla chiesetta di San Sava a Drvengrad, il villaggio idilliaco interamente in legno da lui realizzato negli anni scorsi sui monti nell'Ovest della Serbia, che ospita tradizionalmente in gennaio il Festival ‘Kustendorf’, la rassegna internazionale di cinema ideata e diretta da Kusturica e che è dedicata a giovani registi e studenti di cinematografia.
Nel suo messaggio di auguri, letto al gruppo di ospiti radunati davanti alla chiesa, Putin ha sottolineato le alte e originali qualità artistiche di Kusturica da lui definito “uno dei più celebri registi cinematografici del nostro tempo”, affermatosi quale “grande attore, musicista e scrittore”. “Con le sue opere di talento lei ha scritto una pagina splendente nella storia dell'arte mondiale”, ha aggiunto il leader del Cremlino, che ha sottolineato al tempo stesso anche le importanti iniziative di Kusturica in campo sociale e umanitario per “il rafforzamento della fiducia e della comprensione reciproca tra i popoli”.
Per il suo compleanno Kusturica ha ricevuto inoltre un regalo da parte dell'ambasciata russa a Belgrado e del Ruski Dom, il centro culturale russo nella capitale serba: un bassorilievo in ceramica con la scritta “Finestra sull'Oriente”. Ringraziando, il regista ha annunciato un suo prossimo viaggio a Mosca per la lavorazione a un suo film su Dostoevskij. Tutto quello che avviene attualmente nel mondo e in Europa – ha osservato –, Fjodor Mihajlovic (Dostoevskij) lo aveva previsto. “Farò di tutto affinché le nostre due culture (serba e russa, ndr) diventino sempre più vicine”, ha detto Kusturica.
