Aumentano negli anni le piogge intense e le ondate di calore. Per contro i giorni innevati sono diminuiti del 50%
La stragrande maggioranza degli svizzeri teme che gli eventi meteorologici estremi, come le forti piogge o il caldo, continueranno ad aumentare a causa dei cambiamenti climatici.
Quasi l'80% teme che i danni ambientali per le generazioni future non potranno essere evitati. Per proteggere il clima, il 69% vuole optare per una pompa di calore per il riscaldamento. Lo dice l'indagine "Energy Trend Monitor 2024".
"Gli svizzeri sono preoccupati per gli effetti del cambiamento climatico, ma allo stesso tempo il nostro sondaggio mostra una grande volontà di contrastare questo sviluppo", afferma Patrick Drack, amministratore delegato di Stiebel Eltron Svizzera.
In quanto Paese alpino, la Svizzera è particolarmente colpita dai cambiamenti climatici. Secondo MeteoSvizzera, la temperatura in tutto il Paese è ora di 2,5 gradi più calda rispetto a 150 anni fa. I gas serra, come il CO2, ne sono responsabili. Di conseguenza, il cambiamento climatico sta alimentando l'aumento delle piogge intense: in Svizzera, la loro frequenza è cresciuta del 30% negli ultimi 100 anni circa. L'Ufficio federale segnala anche che le ondate di calore sono diventate più frequenti e più intense. Per contro, i giorni di neve al di sotto degli 800 metri sono diminuiti del 50% dal 1970 e il volume dei ghiacciai si è ridotto del 60% dal 1850.
"Non è possibile evitare di ridurre i fattori che determinano l'aumento delle temperature, ossia i combustibili fossili come il carbone, il petrolio e il gas", afferma Drack. "In questo contesto, accogliamo con favore l'approvazione da parte del popolo svizzero di un referendum per espandere rapidamente le energie rinnovabili al fine di garantire l'approvvigionamento elettrico. L'elettricità pulita può essere utilizzata dalle famiglie con una pompa di calore per il riscaldamento. Questo è importante perché il locale caldaia è un fattore chiave per l'abbandono delle emissioni nocive di CO2 nelle abitazioni private".
Secondo il sondaggio "Energy Trend Monitor", l'81% degli intervistati vorrebbe vedere accelerata la graduale eliminazione del riscaldamento a gas e a gasolio nei vecchi edifici nella lotta ai cambiamenti climatici. Allo stesso tempo, i cittadini sottolineano quanto sia importante che la protezione del clima rimanga accessibile per le famiglie.