Un riconoscimento per l'artista franco-americana che si è distinta nella lotta antirazzista e per l'integrazione e il ruolo delle donne nella società
L'artista franco-americana Josephine Baker (1906-1975), figura di spicco della Resistenza e della lotta antirazzista, entrerà domenica 30 novembre al Pantheon di Parigi: lo ha reso noto l'entourage del presidente Emmanuel Macron, confermando la notizia pubblicata dal quotidiano Le Parisien.
Nel gennaio del 2014 il quinto figlio adottivo di Baker, Jean-Claude Bouilon-Baker, aveva detto che dedicare alla madre un posto nel tempio delle persone che hanno scritto la storia del Paese "sarebbe un immenso riconoscimento per questa figlia della Francia che si è battuta per la libertà, l'integrazione e il ruolo delle donne nella società". Jean-Claude Bouilon-Baker aveva tuttavia aggiunto che preferiva che il corpo della madre restasse nella tomba di famiglia a Monaco.