Era ricoverato per Covid-19. Talento precoce, grande senso dell'umorismo, aveva ringiovanito la casa di moda Lanvin. Molte le dive di Hollywood da lui vestite
Alber Elbaz, stilista noto per il suo spettacolare ringiovanimento della casa di moda francese Lanvin dal 2001 al 2015, è morto sabato in un ospedale di Parigi, dov'era ricoverato per Covid-19. Aveva 59 anni. La sua morte è stata confermata dalla Compagnie Financière Richemont, suo socio in joint venture in Az Factory, la sua ultima avventura nel campo della moda. La causa della morte deve ancora essere comunicata.
Nato a Casablanca, Marocco, il 6 febbraio 1961, di origine israeliana, talento precoce, Elbaz si era formato a New York. Aveva cominciato a lavorare da Guy Laroche, dal 1996 al 1998. Nominato da Pierre Bergé, Elbaz è stato direttore creativo di Yves Saint Laurent dal 1998 per tre stagioni prima di approdare a Lanvin e rimanervi fino al 2015, rinnovando profondamente la maison. Personalità esuberante, grande senso dell’umorismo, fantasioso, era amatissimo dalle star del cinema che ha vestito tante volte, da Nicole Kidman a Natalie Portman, Chloë Sevigny, Sofia Coppola, Meryl Streep, Demi Moore, Catherine Deneuve, Kate Moss, Uma Thurman, Julianne Moore e Gwyneth Paltrow. Si era preso una pausa di cinque anni dopo essere stato estromesso da Lanvin e di recente aveva lanciato la start up AZ Factory. ATS