Il brano scelto è ‘The Rain (Supa Dupa Fly)’, che ha percorso alla velocità della luce 254 milioni di chilometri fra la Terra e Venere
La Nasa ha trasmesso per la prima volta una canzone hip-hop nello spazio profondo: il brano scelto è ‘The Rain (Supa Dupa Fly)’ di Missy Elliott, che ha viaggiato alla velocità della luce percorrendo – in quasi 14 minuti – 254 milioni di chilometri fra la Terra e Venere grazie all'antenna parabolica Deep Space Station 13 larga 34 metri e situata presso il Goldstone Deep Space Communications Complex vicino a Barstow, in California. Si tratta della seconda canzone trasmessa nello spazio profondo, dopo ‘Across the Universe’ dei Beatles nel 2008. Anche in quell'occasione erano state usate le antenne del Deep Space Network, il più grande e sensibile servizio di telecomunicazioni del programma Space Communications and Navigation della Nasa: le sue antenne radio giganti vengono solitamente impiegate per tracciare i veicoli spaziali in missione, inviare comandi e ricevere dati scientifici, ma talvolta vengono fatte delle eccezioni. Proprio come è accaduto venerdì 12 luglio, quando il Jet Propulsion Laboratory della Nasa ha avviato la trasmissione della canzone di Missy Elliott.
“Sia l'esplorazione spaziale che l'arte di Missy Elliott riguardano il superamento dei confini”, afferma Brittany Brown, direttrice della divisione digitale e tecnologica dell'ufficio delle comunicazioni presso il quartier generale della Nasa a Washington. “Missy ha una comprovata esperienza nell'infondere una narrazione incentrata sullo spazio e immagini futuristiche nei suoi video musicali, quindi l'opportunità di collaborare a qualcosa fuori da questo mondo è davvero appropriata”.