Scienze

Grigioni: scoperti una necropoli e resti d’insediamenti antichi

A Zizers rinvenute case a fossa e tombe, con corredi funebri, che risalgono all’epoca tardo romana e forse al primo Medioevo

(Keystone)
20 luglio 2022
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Gli scavi in fase di esecuzione a Zizers (canton Grigioni), da parte del Servizio archeologico dei Grigioni, hanno portato alla luce una necropoli e resti di insediamenti di epoca tardo romana e probabilmente alto medievale. Per i Grigioni si tratta di una conferma importante.

I ritrovamenti sono il frutto di uno scavo iniziato nel gennaio scorso in seguito a un progetto di edificazione nel centro del villaggio di Zizers, nella Valle del Reno a una decina di chilometri da Coira. Stando alla nota odierna del Servizio archeologico dei Grigioni, "per la prima volta è possibile ripercorrere con maggior precisione l’insediamento romano di Zizers, che sinora era stato confermato solo da ritrovamenti isolati".

Nel cosiddetto ‘Untere Schloss’ (castello inferiore) sono stati rinvenuti i resti di un insediamento, in particolare delle case a fossa, e delle tombe che risalgono principalmente all’epoca tardo romana (250-450 d.C.) e presumibilmente al primo Medioevo.

Una necropoli e tracce di artigianato antico

Gli archeologi hanno riportato alla luce sei tombe. Alcune contenevano ricchi corredi funebri, tra cui un vaso in pietra ollare, una fibula ad anello, un coltello di ferro e resti di cibo sotto forma di ossa di animali. Le sei fosse risultano parzialmente danneggiate a causa delle attività agricole che successivamente sono state avviate in questa zona.

Nelle immediate vicinanze della necropoli, i resti di un insediamento rivelano attività di artigianato. Sono due case a fossa con dei muri a secco e almeno due focolari. A poca distanza anche un forno, altri focolari, dei fori di pali e fosse per rifiuti. La nota odierna precisa che, intanto, il rapporto di età tra questi ritrovamenti e la necropoli non è ancora stato accertato.