È il terzo paese al mondo a poter raccogliere rocce lunari, dopo gli Stati Uniti e l'ex Unione Sovietica
Dopo 44 anni un veicolo si è posato di nuovo sulla Luna per raccogliere campioni di rocce e portarli a Terra: è il lander della missione cinese Chang'e 5. Fino a ieri, le ultime rocce lunari erano state portate a Terra nel 1976, dalla missione Luna 24 dell'ex Unione Sovietica, missione robotica come quella cinese. Prima di allora i campioni del suolo lunare erano invece stati raccolti dagli astronauti: lo aveva fatto la storica missione Apollo 11 della Nasa, la prima a portare l'uomo sulla Luna, e poi le missioni Apollo 12, 14, 15, 16 e 17, per un totale di oltre 382 chilogrammi di rocce lunari.
Lanciata il 23 novembre dalla base di Wenchang, sull'isola di Hainan, con il razzo Lunga Marcia 5, la missione dell'agenzia spaziale cinese Cnsa ha l'obiettivo di fare della Cina il terzo paese al mondo a poter raccogliere rocce lunari, dopo gli Stati Uniti e l'ex Unione Sovietica. Quello della missione Chang'e 5 è stato il terzo allunaggio di una missione cinese. Il primo era avvenuto nel 2013 con la missione Chang'e 3 e il secondo nel 2019, con la Chang'e 4, il primo veicolo spaziale a posarsi sulla faccia nascosta della Luna.