Fotografata dalla sonda Mars Express, l'antica rete fluviaria del Pianeta rosso testimonia come in passato l'acqua scorresse abbondante: c'era la vita?
Fiumi simili a quelli della Terra, ricchi di affluenti e dalla struttura ramificata, con una portata d'acqua tale da disegnare nel paesaggio di Marte valli larghe due chilometri e profonde 200 metri. Mai come nelle immagini inviate a Terra dalla missione Mars Express dell'Agenzia spaziale europea (Esa) gli antichi fiumi di Marte sono stati fotografati con un dettaglio simile. Le immagini testimoniano una volta di più come il pianeta rosso abbia avuto un passato nel quale l'acqua scorreva abbondante, avvicinando ulteriormente l'ipotesi che abbia potuto ospitare la vita.
Dig out your 3D red-green or red-blue glasses for this spectacular image of dried-up river beds on #Mars! This anaglyph was derived from data obtained by the High Resolution Stereo Camera (HRSC) on the @esascience Mars Express spacecraft.
— ESA (@esa) 23 febbraio 2019
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I fiumi che miliardi di anni fa scorrevano su Marte avevano scolpito profonde valli nella regione degli altopiani meridionali, una delle più antiche del pianeta. Secondo l'Esa non è ancora chiaro se l'acqua che li alimentava arrivasse dalle piogge abbondanti, dalle sorgenti sotterrane o dallo scioglimento dei ghiacciai. Di sicuro, comunque, l'esistenza di corsi d'acqua richiedeva un clima più caldo di quello attuale. La sonda Mars Express, dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), si trova nell'orbita marziana dal 2004 e che nel luglio scorso aveva permesso di scoprire un grande lago salato nel sottosuolo.