Laos, Cambogia, Thailandia, Vietnam, Myanmar, Indonesia, Malesia, Filippine e Mongolia, otto progetti e nove produttori per chiudere il ciclo triennale
Laos, Cambogia, Thailandia, Vietnam, Myanmar, Indonesia, Malesia, Filippine e Mongolia. Otto progetti e nove produttori saranno i protagonisti delle Open Doors di quest'anno, concludendo così il ciclo triennale dedicato al Sud-est asiatico e alla Mongolia. La piattaforma per coproduzioni internazionali Hub e il laboratorio di formazione per produttori creativi (Lab) si svolgeranno durante la 74esima edizione del Locarno Film Festival dal 6 al 10 agosto. Locarno Film Festival che “sta seguendo con preoccupazione le recenti vicende politiche del Myanmar – si legge nel comunicato ufficiale – e auspica per il Paese il ripristino della stabilità nazionale e la promozione di una società libera, democratica e inclusiva”.
"Siamo contenti di poter mostrare i frutti di un lavoro triennale volto allo sviluppo dei talenti nella regione e a far conoscere ai professionisti internazionali le registe e i registi locali e i loro progetti di lungometraggio nel miglior modo possibile”, spiega Sophie Bourdon, responsabile di Open Doors. “I progetti, le registe, i registi, le produttrici e i produttori selezionati includono diversi nuovi nomi così come talenti emergenti che abbiamo già identificato negli ultimi anni”. Tutti loro, produttori inclusi – «La maggior parte dei quali sono donne», specifica Bourdon – contribuiscono “alla vitalità cinematografica di questa giovane generazione in tutta la sua diversità”. Giona A. Nazzaro, direttore artistico del Locarno Film Festival: "Open Doors ha dato impulso al cinema indipendente nel Sud-est asiatico e in Mongolia, creando una dinamica sostenibile in questa regione. Sono grato che il Locarno Film Festival possa dare un contributo così prezioso e concreto per una maggiore inclusività e diversità nel cinema mondiale. Durante i due anni di pandemia, Open Doors non ha mai smesso di lavorare con i talenti della regione ed è rimasta al loro fianco anche quando sono sorte ulteriori sfide, come è successo recentemente in Myanmar. L'edizione 2021 promette di essere una svolta per i partecipanti e i loro progetti vibranti e sorprendenti. Siamo molto felici di accoglierli come parte del Locarno Film Festival".
Il 2021 è l'anno conclusivo del ciclo triennale di Open Doors dedicato al Sud-est asiatico e alla Mongolia, che ha messo in luce progetti cinematografici, talenti, produttrici e produttori di Laos, Thailandia, Cambogia, Vietnam, Myanmar, Indonesia, Malesia, Mongolia e Filippine. Open Doors ha esplorato il cinema della regione attraverso una piattaforma di co-produzione (Hub) e un laboratorio per produttori (Lab) ospitati dal Locarno Film Festival, oltre ad attività annuali che includono servizi di consulenza e una piattaforma di condivisione di risorse e contatti (ToolBox). Come aiuto alle loro carriere professionali e come incentivo per lo sviluppo e il completamento dei loro progetti, i partecipanti a Open Doors Hub, Lab e Screenings riceveranno una serie di premi.
I progetti di Open Doors Hub – piattaforma di coproduzione
Numerosi partecipanti all’Hub sono stati scoperti e accompagnati nella loro crescita professionale grazie al lavoro di Open Doors e del Locarno Film Festival negli ultimi tre anni, durante la manifestazione locarnese e oltre. Tra i partecipanti che presentano i loro primi progetti di lungometraggio, il Festival segnala: Dieu Linh Duong (Vietnam), premiata nel concorso Pardi di domani 2020 per il corto Thiên đường gọi tên (A Trip to Heaven) e già selezionata per gli Open Doors Screenings 2019 con Mẹ, Con Gái Và Những Giấc Mơ (Mother, Daughter, Dreams); il corto Aninsri Daeng (Red Aninsri; Or, Tiptoeing on the Still Trembling Berlin Wall) del thailandese Ratchapoom Boonbunchachoke, che ha vinto il Premio Cinema & Gioventù di Locarno come miglior cortometraggio internazionale nel concorso Pardi di domani 2020; la regista filippina E Del Mundo, selezionata agli Open Doors Screenings 2020 con Manong ng Pa-Aling (Man of Pa-Aling), così come Luhki Herwanayogi di cui è stato mostrato On Friday Noon.
I partecipanti dell'Open Doors Lab 2021 – incubatore di talenti nella produzione
Le registe, i registi, le produttrici e i produttori di Open Doors Hub e Lab 2021 potranno incontrare i delegati accreditati del Festival e dell'industria durante Locarno74 e discutere di possibili collaborazioni dal 7 al 9 agosto, durante le giornate di Locarno Pro: il programma prevede una formazione all’arte del pitch, discussioni di gruppo, incontri individuali e occasioni di networking.
Accanto ai programmi professionali Hub e Lab, Open Doors presenterà anche proiezioni per il grande pubblico del Festival (Open Doors Screenings), promuovendo l'universo cinematografico e culturale del Sud-est asiatico e della Mongolia. La selezione sarà annunciata alla conferenza stampa del Festival il 1° luglio 2021.