Arte

Monika Emmanuelle Kazi, ‘Bally Artist Award’ 2024

Dal prossimo 26 maggio al Masi, la personale ‘Mimesis of Domesticity’

16 maggio 2024
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“Nel suo lavoro, Monika Emmanuelle Kazi si concentra sulle manifestazioni di memoria lasciate dal corpo negli spazi domestici. Intrecciando la propria esperienza personale a una dimensione pubblica universale, esplora la carica emotiva di oggetti d’uso quotidiano e come questi possano diventare indicatori di una storia in cambiamento. La sua pratica artistica combina media diversi come la scrittura, la performance, il video e l’installazione”. Scritto in sintesi, è Monika Emmanuelle Kazi, artista vincitrice dell’edizione 2024 del Premio istituito dalla Fondazione Bally in collaborazione con il Masi (Museo d'arte della Svizzera italiana) per promuovere il mondo artistico e creativo in Ticino e in Svizzera.

Nata a Parigi nel 1991, cresciuta tra Pointe-Noire (Repubblica del Congo) e la capitale transalpina, oggi vive e lavora a Ginevra. Dopo design d'interni, ha studiato belle arti alla Head-Genève, dove si è laureata nel 2021. Il prossimo 26 maggio, il Masi inaugura ‘Mimesis of Domesticity’, la sua personale. Per l'occasione, Kazi ha creato nella Sala Mattone al piano terra un nuovo gruppo di installazioni che evoca un interno domestico, in linea con l'intento di evocare memorie legate alla personale esperienza diasporica e alla più ampia storia coloniale.