Materiale e immateriale della scultura, una mostra al Ciani

A Lugano è nata Gal - Gallerie d’Arte di Lugano, associazione che si propone di presentare al pubblico, in maniera inedita, i contenuti culturali derivati dalle esperienze delle gallerie associate. Mercoledì 17 maggio, alle 18, Gal si presenterà per la prima volta con una mostra d’ampio respiro – “Sulla scultura: dal materiale all’immateriale. Arte fra XX e XXI secolo” – che ripercorre la storia della tecnica scultorea fra XX e XXI secolo, attraverso le opere di John Cage, Tony Cragg, Luca Frei, Flavio Paolucci, Matteo Pugliese, Bruno Munari e Ronald Ventura. L'esposizione sarà allestita nello storico edificio dell'Asilo Ciani e sarà visitabile fino al 21 maggio.

Le gallerie partecipanti sono Galleria Allegra Ravizza, Buchmann Lugano, Studio Dabbeni, Galleria Daniele Agostini, Kromya Art Gallery, Imago Art Gallery, Primo Marella Gallery, Repetto Gallery. La Fondazione De Pietri - Artphilein curerà la sezione dedicata all’editoria d’arte e ai libri d’artista.

Al Ciani saranno esposte diverse tipologie scultoree attraverso una decina di sezioni: dalle opere realizzate con tecniche classiche a quelle realizzate con materiali atipici e innovativi. Il percorso espositivo mette in luce come la scultura contemporanea abbia raggiunto orizzonti a inizio secolo inimmaginabili e illustra i meccanismi che hanno generato il nostro contemporaneo e che innescheranno il nostro futuro.

La mostra, con ingresso gratuito, sarà accompagnata da un programma di eventi collaterali, fra cui conferenze, presentazioni di libri, concerti e supportata da una selezione di titoli d’arte.

La neonata associazione

L'associazione Gal è stata fondata lo scorso gennaio e, si legge nel comunicato stampa di presentazione, ha quale obiettivo primario di “rendere fruibili al pubblico i contenuti culturali derivati dalle esperienze dei propri associati”, ha illustrato la presidente Tecla Riva. Inoltre, il suo impegno verte a “diffondere a Lugano delle iniziative di ampio respiro e alto livello culturale con l’obiettivo di creare un network dinamico per il territorio”, perché “le gallerie d’arte, parallelamente all’attività commerciale, svolgono un’importante attività culturale: sostengono gli artisti, promuovendo mostre in gallerie ed eventi pubblici, in dialogo con Istituzioni, Musei e Fondazioni”, ha dichiarato Riva.

Dal canto suo, il vicesindaco Roberto Badaracco, capodicastero Cultura, sport ed eventi, le ha fatto eco: “Le gallerie di Lugano sono un tassello importante della vita culturale ed economica della Città. Un mercato dell’arte dinamico e di qualità non può che giovare anche allo sviluppo delle carriere dei giovani artisti, contribuendo alla professionalizzazione del settore oltre che al sistema del collezionismo che, con prestiti e donazioni, fa grandi i nostri musei”.

Per informazioni circa gli orari di visita, scrivere a info@gallerielugano.com.