Arte

Chiasso, ‘Donazioni 3’ allo Spazio Officina

‘Ricerca artistica fra memoria e oblio’. Visibile da domani, sabato 5 novembre, una selezione delle opere donate al m.a.x. museo da artisti e filantropi

Max Ernst La roue de la lumière ‘Historie naturelle’, 1926 (eliografia e frottage 35 x 51,7 cm Collezione d’arte m.a.x. museo, Chiasso)
(Carlo Pedroli)
4 novembre 2022
|

Dopo le due precedenti edizioni, lo Spazio Officina torna a ospitare ‘Donazioni 3. Ricerca artistica fra memoria e oblio’, mostra curata da Luigi Sansone e Nicoletta Ossanna Cavadini, aperta al pubblico dal 5 novembre fino al prossimo 4 dicembre, inserita nel filone della "grafica contemporanea". ‘Donazioni 3’ porta all’attenzione del pubblico una selezione delle opere donate al m.a.x. museo di Chiasso da artisti e filantropi del mondo dell’arte e della cultura, grazie anche alla sinergia con l’associazione amici del m.a.x. museo (Aamm).

La mostra – che s’inserisce in relazione a quella in corso al m.a.x. museo sui Maestri del Novecento, ‘materia, gesto, impronta, segno: l’opera grafica di Burri, Vedova, Kounellis, Paolucci e Benedetti’ – si snoda dal Novecento fino al nuovo Millennio per raggiungere la più vicina contemporaneità. La proposta espositiva spazia dalla pittura surrealista alla metafisica, dall’arte concreta all’informale, dalla pittura analitica all’espressione concettuale, dal Minimalismo alla Transavanguardia. Trenta gli artisti in mostra: Pierre Alechinsky, Attilio Alfieri, Enrico Baj, Carlo Bertè, Serge Brignoni, Sandro Chia, Mario Comensoli, Enzo Cucchi, Enrico Della Torre, Piero Dorazio, Gillo Dorfles, Max Ernst, Lucio Fontana, Alberto Giacometti, Teresa Leiser Giupponi, Franco Grignani, Giovanni Korompay, Richard Paul Lohse, Sandro Martini, Eliseo Mattiacci, Hans Richter, Luciano Rigolini, Salvatore Scarpitta, Angelo Savelli, Federico Seneca, Daniel Spoerri, Mark Tobey, Gianfilippo Usellini, Italo Valenti, Walter Valentini (info@maxmuseo.ch, www.centroculturalechiasso.ch).


Carlo Pedroli
Alberto Giacometti - Sculptures dans l’atelier VI 1965 (Acquaforte 41,7 x 31,7 cm. Collezione d’arte m.a.x. museo, Chiasso)