Tra di essi, il poschiavino Camillo Paravicini. Dal 1982, il premio si rivolge ad artisti con meno di 40 anni attivi nei diversi ambiti delle arti visive.
Sei giovani artisti – tra cui il poschiavino Camillo Paravicini – sono stati premiati con il Premio culturale Manor 2021. I vincitori possono esporre i loro lavori nelle loro città e riceveranno 15mila franchi ciascuno. Oltre che al grigionese, il riconoscimento è andato pure a Gaia Vincensini (Ginevra), Dorian Sari (Basilea), Martina Morger (San Gallo), Judith Kakon (Sciaffusa) e Mathis Altmann (Zurigo), indica oggi Manor in una nota.
Paravicini ha diritto a una mostra personale allestita al Museo d'arte dei Grigioni a Coira. Il 33enne, cresciuto a Poschiavo e a Lucerna, ha studiato all'Ecole cantonale d'art de Lausanne e alla Glasgow School of Art. Negli ultimi anni le sue opere sono state esposte in diverse mostre in Svizzera e all'estero. Esprime la sua arte con dipinti ad olio, fotografie, stampe, dipinti su vetro, film o sculture. Le sue opere, imprevedibili e traboccanti di ironia, hanno bisogno di lunghi processi di produzione. Attualmente vive e lavora a Basilea.
Istituito per la prima volta nel 1982 su iniziativa di Philippe Nordmann, il Premio Manor si rivolge ad artisti con meno di 40 anni attivi nei diversi ambiti delle arti visive.