È l'ipotesi che aleggia attorno a un quadro della collezione del Castello di Valençay, in Francia. La direttrice dell'istituto ha annunciato un'expertise
Giallo in Francia intorno a un piccolo quadro custodito nel Castello di Valençay, nel centro del Paese. Secondo alcune ricostruzioni l'opera potrebbe essere un ritratto di Niccolò Machiavelli realizzato da Leonardo Da Vinci. Tanto che la direttrice del castello ha annunciato un'expertise per vederci più chiaro.
Un #Vinci au #château de #Valençay ? Les #experts débattent depuis plusieurs pour tenter de faire la lumière sur cette #affaire qui secoue la demeure du Prince de #Talleyrand#Machiavel #diplomatie #vivaleonardo #vivadavinci #Renaissance #découverte https://t.co/rOdycUnXG4
— Château de Valençay (@ChateauValencay) October 3, 2019
Negli archivi dell'antica dimora storica, che fu del Principe Talleyrand, un documento del 1874 menziona effettivamente la presenza di un misterioso ritratto di Machiavelli realizzato da Leonardo.
L'opera in legno di 55 cm per 42 che corrisponde al quadro in questione è stata identificata la scorsa primavera nella collezione privata di Valençay. Si tratta di un ritratto non firmato di un uomo barbuto, dalla pronunciata calvizie, di cui si ignora l'identità.
Ce mystérieux tableau découvert accompagné d'une note au château de Valençay (36) est-il de De Vinci ?
— La Nouvelle République (@lanouvellerep_) October 29, 2019
En plongeant dans les yeux de ce portrait, impossible de ne pas penser au regard énigmatique La Joconde
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A VOTRE AVIS, De Vinci ou pas De Vinci ? pic.twitter.com/09qI9r2YzG
"Non è perché lo dicono gli archivi che è vero", commenta Anne Gérardot, direttrice degli archivi locali, che da oltre un anno sta cercando di rispondere al quesito. Da parte sua, la responsabile del castello, Sylvie Giroux, ricorda che "siamo in casa di Talleyrand, un collezionista d'arte molto ricco con magnifiche collezioni". Per lei l'attribuzione leonardesca "non è impossibile".
L'opera è stata restaurata questa estate e presto sarà oggetto di una nuova expertise tecnica. Mentre si celebrano i cinquecento anni dalla scomparsa di Leonardo in molti sperano che possa trattarsi di un altro quadro di Leonardo. Tra l'altro, sarebbe la prova, finora mai confermata, di un incontro al 'vertice' tra due geni toscani.