Tagli della Confederazione, Vitta: ‘C’è forte preoccupazione’

È con «forte preoccupazione» che il direttore del Dipartimento finanze ed economia Christian Vitta ha accolto il programma di tagli previsto dalla Confederazione e illustrato nel primo pomeriggio a Berna. Interpellato da ‘laRegione’ per un commento, il consigliere di Stato rileva come «si tratta di un riversamento di oneri importanti sui Cantoni, seppure un po’ corretto rispetto alle ipotesi iniziali». Un riversamento che, continua Vitta, «avverrebbe in un contesto già difficile per le finanze cantonali, anche in prospettiva futura». Quindi, per quanto riguarda il Ticino, non si scappa: «C’è molta preoccupazione per quanto annunciato, senza dimenticare che nel mese di novembre saremo chiamati al voto popolare sul finanziamento uniforme delle prestazioni. Qualora dovesse essere approvata questa modifica, per il Ticino rappresenterebbe un altro onere molto importante».

Non è finita, «perché è notizia recente la decisione di aumentare le spese per l'esercito andando anche, per il loro finanziamento, a toccare i Cantoni diminuendo quello che viene riversato loro dall'imposta federale diretta». Sommando tutto, ne esce un quadro sicuramente preoccupante in un contesto già fragile.