Nelle cinque puntate alcuni giovani tra i 16 e i 22 anni condividono le proprie esperienze, riflessioni e strategie su alcuni temi di salute mentale
Un video-podcast per condividere riflessioni sul proprio benessere psicologico, le emozioni e altri temi importanti, tra cui le possibili strategie per gestire ansia e stress. Intitolato ‘La salute vien parlando’, il video-podcast è stato lanciato dal Dipartimento della sanità e della socialità (Dss) in occasione della Giornata mondiale per la salute mentale. Uno spazio gestito dai giovani per i giovani che intende fungere da forma di ascolto senza filtri e da mediazione da parte degli adulti. “L’auspicio - scrive il Dss in una nota - è che questa condivisione possa fornire spunti di riflessione per prendersi cura di sé e, più in generale, sul tema della salute mentale”.
Negli ultimi anni l’attenzione e la sensibilità verso la salute mentale dei giovani è aumentata, così come il disagio e le richieste di aiuto. Nelle cinque puntate del video-podcast del Dss, disponibile sul canale YouTube della Repubblica e Cantone Ticino e su Spotify, ragazzi e ragazze tra i sedici e i ventidue anni si raccontano condividendo le proprie esperienze, riflessioni e strategie su alcuni temi di salute mentale, come le emozioni, la gestione dello stress e dell’ansia, l’autostima e l’accettazione di sé.
“L’iniziativa - continua il comunicato - è da intendersi innanzitutto come una forma di ascolto dei giovani e delle giovani, senza filtri e mediazione da parte degli adulti. Attraverso la condivisione di queste riflessioni e considerazioni si vuole incoraggiare l’ascolto nei confronti dei giovani e, più in generale, il dialogo attorno alla salute mentale, oltre che favorire la scoperta di utili risorse per affrontare le sfide di tutti i giorni e compiere delle scelte consapevoli e favorevoli alla salute”.
Il progetto è nato dalla collaborazione tra il Dsse, il Forum per la promozione della salute nella scuola, il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport, il Centro competenze di psicologia applicata della Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana, Pro Juventute Svizzera italiana e il servizio di consulenza e aiuto 147, con il sostegno di Promozione salute Svizzera.