Un'occasione per conoscere meglio la tematica, sondando in particolare l’ambito culturale ma anche altri settori della società civile
‘Diamo una mano. Volontari e volontariato nel Cantone Ticino’. Si intitola così l'evento previsto per lunedì 5 giugno presso l’Aula A11 Campus Ovest dell’Università della Svizzera italiana (Usi), a Lugano, a partire dalle 18.
Lo scorso mese di aprile – ricorda una nota stampa dell’Ufficio dell’analisi e del patrimonio culturale digitale (Uapcd) del Decs – l’Osservatorio culturale del Cantone Ticino ha pubblicato il volume ‘Indagine sul volontariato in ambito culturale’, uno studio volto ad analizzare l’entità e la diffusione del volontariato culturale sul suolo ticinese. I risultati dell’indagine dimostrano la rilevanza di questa pratica, utilizzata dalla maggioranza degli operatori culturali (60%) ed esercitata da numerosi volontari fortemente motivati.
L’appuntamento del 5 giugno – gratuito e aperto al pubblico – si propone come occasione per conoscere meglio il volontariato culturale e i volontari attivi anche in altri settori della società civile. A intervenire saranno relatrici e relatori dell’Osservatorio culturale del Cantone Ticino, della Conferenza del volontariato sociale, di ChiassoLetteraria e del Museo in erba di Lugano. Oltre a una breve panoramica dei risultati dell’indagine, verranno discusse le tendenze legate alle diverse forme di volontariato, nonché le buone pratiche da adottare in vista di un futuro ricambio generazionale.
L’incontro è curato dall’Osservatorio culturale del Cantone Ticino in collaborazione con l’Università della Svizzera italiana. La pubblicazione è scaricabile dalla Biblioteca digitale del Cantone Ticino http://bibliotecadigitale.ti.ch.