Ticino

‘Il Ticino si faccia promotore del voto elettronico’

È la richiesta di Pro Ticino, l'associazione dei ticinesi all'estero. ‘Le spedizioni cartacee del materiale di voto creano problemi e grossi ritardi’

Chiesto un cambio di passo
(Ti-Press)
8 maggio 2023
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Il governo ticinese dovrebbe farsi promotore ed essere tra i primi Cantoni a introdurre il voto elettronico. Questa la posizione di Pro Ticino, l’Associazione che difende e promuove i cittadini ticinesi residenti fuori cantone e la cultura italofona. “Il voto elettronico è molto importante per i cittadini residenti lontano dai confini nazionali. Le spedizioni cartacee del materiale di voto creano problemi e grossi ritardi”, ha spiegato il presidente di Pro Ticino Giampiero Gianella durante l’Assemblea che si è svolta nella sala del Gran Consiglio di Berna. Una settantina i soci presenti, in rappresentanza delle 20 sezioni svizzere e 4 estere dell’associazione. “Le attività nel 2022 sono state principalmente legate al territorio e alla cultura ticinese”, ha detto Gianella, ricordando come Pro Ticino sia considerata dal Consiglio di Stato “il rappresentante istituzionale per i ticinesi all’estero”.

Potenziata la comunicazione, con attenzione particolare ai social

Un aspetto importante sul quale l’associazione si è chinata negli ultimi anni – è stato ricordato – riguarda la comunicazione tra i vari soci e verso l’esterno. “Per questo motivo alla storica rivista cartacea è stata affiancata l’edizione digitale, che da quest’anno la Biblioteca nazionale ospiterà con anche tutti i numeri arretrati”, ha affermato Gianella. Pro Ticino ha anche aggiornato il suo sito internet, “uno strumento indispensabile per le comunicazioni con le sezioni più lontane”. A questo si aggiungono, ha ricordato il presidente, “gli strumenti social, un mezzo di comunicazione apprezzato dai membri più giovani di Pro Ticino”.

Assegnato il premio 2023 al regista Albert Engeli

L’assemblea annuale è stata anche l’occasione per assegnare il premio Pro Ticino 2023, che quest’anno è stato assegnato a Albert Engeli, produttore e regista. “Il suo grande lavoro è durato anni e anni. Si è concentrato nel registrare documentari di emigrati ticinesi sparsi per tutto il mondo. Attività che si sposa appieno con la filosofia di Pro Ticino”, ha sottolineato Gianella. Engeli – che vive negli Stati Uniti ed è arrivato a Berna dal New Jersey apposta per ritirare il premio – ha dedicato la sua carriera a documentare fatti di cronaca e storie di emigrazione. “Intensi ed emozionanti momenti si sono vissuti in occasione della consegna del premio – fa sapere Pro Ticino in una nota –. Engeli ha presentato all’assemblea un suo video sull’emigrazione ticinese negli anni, infatti ha mostrato alcune decine di emigrati intervistati 50 anni fa per la prima volta e intervistati nuovamente nei nostri giorni”.

La prossima assemblea si terrà a Londra

L'appuntamento svolto a Berna è stata anche l’occasione per nominare tre nuovi membri di comitato. Tra loro anche Alberto Zonca, presidente della sezione di New York e ora rappresentante nel Comitato centrale per le sezioni estere. Già definito anche il luogo della prossima assemblea, che si svolgerà a Londra in occasione dei festeggiamenti per i 150 anni ‘dell’Unione ticinese’. L’Assemblea ha anche ricordato che il 10 e 11 giugno si svolgerà a Bellinzona il convegno delle Corali di Pro Ticino, sia svizzere che straniere.