Se ne parlerà giovedì a Pregassona in coda all’assemblea dell’Associazione dei Comuni in ambito socio-sanitario
Quale assistenza nell’ambito della lungodegenza stazionaria in Svizzera e in Ticino? È la domanda cui cercherà di rispondere la conferenza che si terrà dopodomani, giovedì 10, inizio alle 18, in coda all’assemblea dell’Associazione dei Comuni in ambito socio-sanitario. Al Centro Polis (via Bozzoreda) di Pregassona interverranno in qualità di relatori Sonia Pellegrini, vicedirettrice dell’Obsan, l’Osservatorio svizzero della salute, e Gabriele Fattorini, direttore in seno al Dipartimento sanità e socialità della Divisione dell’azione sociale e delle famiglie.
Pellegrini relazionerà sullo studio elaborato di recente dall’Obsan, che proietta la necessità di nuovi posti letti in strutture stazionarie in Svizzera e nel nostro cantone (+ 54’335 a livello nazionale entro il 2040), segnalano gli organizzatori della conferenza. Il tema peraltro è di stretta attualità alla luce del messaggio del Consiglio di Stato sulla pianificazione integrata 2021-2030 riguardanti le persone anziane: istituti e assistenza e cura a domicilio. Messaggio che è da tempo sotto la lente della commissione parlamentare della Gestione.