Chi è Nara Valsangiacomo, candidata per il Consiglio di Stato

Samantha Bourgoin è già nota a chi segue la politica cantonale, ma chi è Nara Valsangiacomo, la 26enne che la affiancherà nella corsa all’esecutivo cantonale? Laureata in antropologia, scienze ambientali e scienze dello sviluppo a Zurigo e Bologna, il suo impegno per i Verdi viene dalla militanza sul territorio, «in particolare contro l’ampliamento autostradale sull’asse Lugano-Mendrisio». Valsangiacomo, che è di Coldrerio, di cantieri stradali e cemento ne ha visti fin troppi ed è convinta che «‘più strade uguale più traffico’, l’idea di fluidificare il traffico aumentando le corsie, è un’utopia».

Ma allora che fare? «Occorre ripensare la mobilità a partire da una constatazione inevitabile: non possiamo continuare a concepire la mobilità individuale come lo standard, l’automobile come prima scelta per spostarsi, col risultato che oggi c’è una media di 1,17 persone per ciascuna vettura in viaggio. Da una parte possono aiutare servizi di car pooling e navette in collaborazione con le aziende, cercando soluzioni anche a livello transfrontaliero. E poi naturalmente ci sono i trasporti pubblici», aggiunge la neocandidata: «La rete è stata ultimamente potenziata con 400 milioni di investimento, ora resta da migliorarne la capillarità e l’accessibilità, pensando anche a servizi su chiamata laddove, come nelle valli più discoste, ha meno senso – ambientale ed economico – affidarsi alle corse fisse di autobus semivuoti».

Guardando alla campagna elettorale che l’aspetta, Valsangiacomo – consigliera comunale a Coldrerio e già coordinatrice dei Giovani Verdi – è consapevole del rischio di finire all’ombra della ‘candidata alfa’ Marina Carobbio, scontando al contempo lo sguardo un po’ paternalista di una parte della società nei confronti d’una giovane donna. Ma è fiduciosa: «Siamo molto orgogliosi di questa scelta che rende la lista congiunta un unicum con la sua maggioranza femminile. E penso di poter contribuire proprio affiancandomi alla ben maggiore esperienza politica delle altre candidate, in modo da agevolare un rinnovamento politico che guardi sempre più al radicamento sul territorio».