Ticino

Impianti di risalita: estate positiva, ma non per il Ticino

Nel resto della Svizzera, rispetto a maggio-agosto 2021, i visitatori (in termini di primi ingressi) sono saliti del 31%, il giro d’affari del 41%

Che vista da quassù!
(Ti-Press)
7 settembre 2022
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Con l’eccezione del Ticino gli impianti di risalita elvetici hanno finora vissuto una stagione estiva positiva: rispetto a maggio-agosto 2021 i visitatori (in termini di primi ingressi) sono saliti del 31%, il giro d’affari del 41%. Lo ha comunicato l’associazione di categoria Funivie Svizzera, precisando che la variazione maggiore è stata registrata dalla Svizzera centrale (+72% per l’affluenza e +110% per il fatturato). Bene anche l’Oberland bernese (rispettivamente +59% e +62%), la Svizzera orientale (+39% e +53%) e le Alpi vodesi e friburghesi (+30% e +50%), mentre la crescita è stata più debole in Vallese (+7% e +23%) e nei Grigioni (+3% e +12%). Il Ticino, invece, è l’unica regione interessata da un calo: -15% per entrambi i valori.

Nel periodo maggio-luglio la progressione a livello nazionale era stata rispettivamente del 40% per quanto riguarda i primi ingressi e del 50% per il giro d’affari, in quanto nel 2021 questi mesi erano stati freschi e piovosi, mentre agosto era poi stato all’insegna del bel tempo. Il bilancio è comunque positivo anche rispetto alla media quinquennale: l’affluenza è superiore del 9%, il fatturato del 17 per cento.