Il rating del Canton Ticino si conferma di alta qualità

Anche per il 2022 il rating ufficiale del Cantone Ticino resta in una fascia di alta qualità. L’agenzia Moody’s, infatti, ha confermato il livello Aa2 con prospettiva stabile. Proprio questa stabilità "riflette l’obiettivo di raggiungere l’equilibrio finanziario entro il 2025", si legge nella nota governativa diffusa oggi.

Quella del Ticino è una situazione finanziaria che ha evidenziato diversi punti di forza. A partire da "un’economia forte e diversificata che sostiene solidi risultati finanziari", passando pure da "una buona governance con un elevato grado di flessibilità finanziaria e un onere del debito moderato". La gestione finanziaria e del debito è infatti giudicata "solida", e passando alla stretta attualità geopolitica – con tutti i timori che comporta – il Ticino ha "un’esposizione relativamente bassa alle conseguenze del conflitto tra Russia e Ucraina".

Accanto agli aspetti positivi, l’agenzia di rating Moody’s considera "con rischio moderato la marcata esposizione inerente alle passività contingenti (BancaStato, Aet, Ipct). Il buon accesso del Cantone ai mercati finanziari e la gestione conservativa del debito mitigano i rischi derivanti dai livelli di indebitamento e dalle passività potenziali".

Il Consiglio di Stato prende atto "con soddisfazione" della conferma del rating Aa2, "tanto più considerando il difficile contesto attuale segnato da turbolenze a livello geopolitico e ancora influenzato dagli effetti della pandemia che ha caratterizzato gli ultimi due anni". Questo rating, annota ancora il governo, "consente al Cantone Ticino di continuare a godere di un accesso facilitato al mercato dei capitali e una maggiore disponibilità di finanziamento a condizioni economiche più vantaggiose".