Ticino

‘Tre giorni per cambiare il Ticino’

È partita la campagna per il prossimo Consiglio cantonale dei giovani dedicata ai ragazzi tra i 15 e i 20 anni

L’edizione del 2019
(Archivio Ti-Press)
1 febbraio 2022
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‘Tre giorni per cambiare il Ticino’. È l’ambizioso titolo del prossimo Consiglio cantonale dei giovani (Ccg), un’organizzazione sostenuta dal Canton Ticino che ha lo scopo di avvicinare e far partecipare i giovani al processo democratico.

Il lavoro del Consiglio è articolato su tre giornate. Durante la prima giornata i partecipanti all’Assemblea avranno la possibilità di proporre le loro idee per cambiare il Ticino e parteciperanno alla stesura della prima bozza di risoluzione.

Nella seconda giornata, gli stessi discuteranno e voteranno la Risoluzione, ovvero il documento ufficiale con tutte le proposte definitive che verranno votate e inviate al governo. La risoluzione verrà in seguito inviata all’attenzione del Consiglio di Stato che leggerà e risponderà alle proposte e, durante la terza giornata, l’Assemblea discuterà la rispettiva risposta e fornirà le necessarie modifiche, avendo inoltre l’occasione di confrontarsi e discutere con i rappresentati dei vari dipartimenti sui diversi temi. La campagna ‘Tre Giorni per cambiare il Ticino’ lanciata dal Comitato organizzativo del Consiglio Cantonale dei Giovani è iniziata lo scorso 10 gennaio. Lo scopo è chiaro: promuovere il Consiglio e permettere a tutti i giovani, tra i 15 e i 20 anni d’età residenti in Ticino, di iscriversi alla sessione di quest’anno.

La campagna è condotta tramite cartoline postali che verranno recapitate dai Comuni presso il domicilio dei giovani residenti. In alternativa, è possibile utilizzare il sito internet www.ccg-ti.ch/iscrizioni.

Ai partecipanti verrà offerta la trasferta e il pranzo. Inoltre, in conformità alla ‘legge giovani’, i partecipanti verranno dispensati dall’attività lavorativa o scolastica.