Ticino

La lettura e il suo apprendimento a scuola

Pubblicato il terzo volume della serie Quaderni della Divisione della cultura e degli studi universitari

4 febbraio 2021
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È stato pubblicato il terzo volume della serie Quaderni della Divisione della cultura e degli studi universitari. Lo rende noto l’Osservatorio culturale del Cantone Ticino (Oc), che fa capo al Dipartimento educazione, cultura e sport. La nuova proposta si intitola 'Forme e ritmi della lettura nel Cantone Ticino. La lettura a scuola' e offre, spiega il Decs, un approfondimento a più voci del tema della lettura in ambito scolastico. Il volume costituisce "l’ideale prosecuzione della prima indagine condotta dall’Oc sulla lettura nelle biblioteche cantonali.

Il volume è curato dal professor Luca Cignetti e da Elisa Désirée Manetti del Dipartimento formazione e apprendimento della Supsi per conto dell’Osservatorio culturale. La pubblicazione raccoglie diversi contributi di studiosi, docenti e operatori culturali sulla lettura e sul suo apprendimento a scuola, presentando il tema "da una molteplicità di prospettive quali, ad esempio, i processi di comprensione del testo, le strategie di lettura, l’insegnamento della letteratura, le biblioteche scolastiche, i disturbi dell’apprendimento". Il volume contiene inoltre una sintesi dei risultati delle principali indagini nazionali e internazionali finalizzate a misurare le competenze di lettura degli studenti, sondando in particolare le competenze degli allievi svizzeri e ticinesi. "Questa nuova ricerca si innesta sul filone di indagini intorno al tema della lettura inaugurato dall’Oc nel 2019 con una pubblicazione, realizzata in collaborazione con l’Osservatorio linguistico della Svizzera italiana, in cui si è cercato di fornire un quadro qualitativo e quantitativo delle dinamiche e delle tendenze in atto nel nostro Cantone, con particolare attenzione alle pratiche di lettura degli utenti delle biblioteche cantonali ticinesi", si legge ancora nella nota del Decs. Queste e altre pubblicazioni possono essere liberamente consultate a partire dal sito dell’Oc (http://www.ti.ch/oc). Il progetto è sostenuto dall’Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana.