FAFTPlus (unitamente ad altri enti) lancia un appello al Parlamento, affinché si esprima convintamente a favore del congedo di due settimane il 25 gennaio
La Federazione della Associazioni Femminili Ticino FAFTPlus, unitamente agli enti e alle associazioni firmatari – Commissione Consultiva per le Pari Opportunità del Canton Ticino, Conferenza Cantonale dei Genitori, Pro Juventute, Federazione Ticinese Famiglie Diurne, Federazione Famiglie Arcobaleno, ATFA – Associazione Ticinese Famiglie Affidatarie, ATGABBES-Associazione Ticinese Genitori ed Amici dei Bambini Bisognosi di Educazione Speciale –, lanciano un appello al parlamento, affinché si esprima convintamente a favore del congedo parentale di due settimane.
Tale proposta – si legge nel comunicato della federazione – è scaturita dal Rapporto di Minoranza della Commissione Sanità e Sicurezza Sociale, dopo che l’iniziativa Ghisletta e cofirmatari del 2017 per allungare il congedo maternità da 14 a 20 settimane era stata respinta, sia dal Consiglio di Stato sia dal Rapporto di Maggioranza della stessa Commissione. Nella seduta del 16 dicembre il parlamento si è spaccato a metà e dovrà dunque rivotare il prossimo 25 gennaio.
In Svizzera, si ricorda, il congedo maternità è di 14 settimane, mentre quello di paternità appena entrato in vigore è di 10 giorni. A proposito di quest'ultimo – scrive Faftplus – "trattandosi di soli 10 giorni aggiuntivi, occorre aggiungere quanto meno sul piano cantonale, un piccolo passo nella giusta direzione". Stando alla federazione, il congedo dovrebbe poter essere ripartito, secondo le esigenze, tra mamma e papà.