La pandemia ha avuto importanti conseguenze sul lavoro dell’associazione nel 2020. In Ticino 200 persone in più hanno ricevuto il cibo raccolto.
Piani di protezione per responsabili, collaboratori e volontari; calo del volume degli alimenti raccolti, ma aumento dei beneficiari; e un nuovo, ambizioso progetto nella Svizzera romanda. La pandemia di Covid-19 non ha risparmiato Tavolino Magico. Che però nel 2020 ha “posto le basi per iniziare il nuovo anno con maggior vigore e per sostenere in modo ancora più efficace i poveri di tutta la Svizzera”. Lo scrive l’associazione in una nota diramata oggi.
Il 2020 è stato ”un anno particolare” con ”notevoli conseguenze anche a livello di recupero e distribuzione di derrate alimentari”. Grazie alle varie misure adottate, Tavolino Magico ha però potuto, dopo una breve interruzione, tornare a fare ciò per cui è noto e apprezzato, ossia distribuire generi alimentari di ottima qualità altrimenti destinati al macero.
Più beneficiari in Ticino
Per la prima volta da oltre 20 anni, l’associazione non è riuscita ad aumentare il volume di alimenti recuperati rispetto all’anno precedente. Sono state raccolte complessivamente 4’008 tonnellate di derrate, con un calo del circa 11% rispetto al 2019, di cui 800 tonnellate in meno solo durante il lockdown. Gli alimenti recuperati sono stati distribuiti ogni settimana a oltre 20mila persone, molte delle quali – sottolinea l’associazione – erano ancora più in difficoltà del solito a causa della pandemia.
Malgrado il periodo di chiusura forzata, di qualche settimana, durante la primavera, Tavolino Magico ha potuto distribuire nella Svizzera italiana 511 tonnellate di cibo di ottima qualità (erano 600 nel 2019). I beneficiari sono saliti a 2’016 (erano 1’800 nel 2019). Ogni settimana si recano in uno dei nostri 14 centri di distribuzione per ricevere dai 300 volontari soprattutto cibo fresco che il team della piattaforma logistica di Cadenazzo (una cinquantina di persone, soprattutto di programmi occupazionali) ha salvato dalla distruzione.
Tavolino Magico ha inoltre accolto 9 ragazzi del pretirocinio di integrazione, che così hanno potuto ambientarsi nel mondo del lavoro in vista di una formazione.
Fornitore di servizi logistici nella Svizzera francese
Un progetto ”dal futuro promettente” è stato avviato in Romandia. Nel quadro di ‘Étoile Romande’, l’ente di sostegno alimentare potenzierà la sua attività nella Svizzera francese, investendosi così di un nuovo ruolo. Per la prima volta, Tavolino Magico sarà un fornitore di servizi logistici, piuttosto che direttamente un ente di sostegno alimentare. Da maggio 2021, sarà operativa una piattaforma di trasbordo ‘Hub WCH’ presso lo stabilimento di Venoge-Parc a Penthalaz (Vd).
Da quest’anno, grazie alla partnership con la Coop, saranno selezionate a mano frutta e verdura non più idonee alla vendita nei centri di distribuzione Coop della Svizzera occidentale. I prodotti, invece di venir distribuiti nei centri di distribuzione di Tavolino Magico, andranno ai beneficiari degli enti di sostegno alimentare partner di tutta la Svizzera francese. La piattaforma di trasbordo di Penthalaz è gestita da collaboratori provenienti da programmi occupazionali, in collaborazione con l’organizzazione Mode d’emploi.
Il progetto ha un potenziale enorme, sottolinea l’associazione. Solo nella prima fase di espansione potranno essere salvate dalla distruzione ogni anno circa 300 tonnellate di frutta e verdura per un valore di 2 milioni di franchi, afferma il direttore Alex Stähli, citato nella nota.