Momento di bilanci per l'ente di sostegno attivo in tutta la Svizzera. In Ticino salvate 600 tonnellate di cibo nel corso del 2019
Tavolino Magico si batte contro lo spreco alimentare esattamente da due decenni. Nel 2019 l’ente di sostegno alimentare ha salvato dalla distruzione e distribuito ben 4'543 tonnellate di alimenti. Tutto ciò è stato possibile grazie a partner di lunga data e nuovi partner del settore alimentare.
Tavolino Magico guarda al 2019, l’anno del suo anniversario, con soddisfazione per i risultati conseguiti. Complessivamente, l’ente di sostegno alimentare operativo in tutta la Svizzera ha permesso di salvare dal macero 4543 tonnellate di alimenti integri: 8.2% in più rispetto all’anno precedente. I generi alimentari recuperati sono stati consegnati ai 132 centri di distribuzione in Svizzera e nel Principato del Liechtenstein dove le persone indigenti ricevono il cibo. Ogni settimana Tavolino Magico aiuta circa 20'000 persone nel bisogno. 913 tonnellate sono state donate ad altri enti di sostegno alimentare, ad esempio Tavola svizzera, Partage ecc. per una ulteriore distribuzione del cibo nell’ambito della loro rete di aiuti.
Nella Svizzera italiana i centri di distribuzione sono diventati 14, l’ultimo nato, ormai un anno fa, è a Lugano-Cornaredo, arrivando così a tre i centri in città. Nell’anno appena trascorso, l’associazione ha raccolto e distribuito 600 tonnellate di cibo. Ogni settimana 1800 persone hanno ricevuto una spesa sui 50-70 franchi in uno dei 14 centri di distribuzione fatti funzionare da 329 volontari. Continua la ottima collaborazione con le autorità cantonali che segnalano i collaboratori di programmi occupazionali che ci aiutano a far funzionare una logistica sempre più complessa e professionale.
Nonostante questi progetti di recupero, in Svizzera ancora troppi alimenti si perdono per strada e vengono gettati via: circa 2,8 milioni di tonnellate, pari a 330 chilogrammi per persona ogni anno, di cui circa un terzo generato dalle economie domestiche. Mediamente in Svizzera, ogni cittadino getta letteralmente nel pattume 620 franchi l’anno. Lo spreco non è solo un problema economico: secondo foodwaste.ch, i rifiuti alimentari generati dallo spreco inquinano l’ambiente tanto quanto la metà di tutti gli spostamenti automobilistici privati effettuati in Svizzera. Ciò corrisponde a 75 miliardi di chilometri percorsi, ossia due milioni di viaggi intorno al mondo! Lo spreco alimentare è quindi un problema che grava pesantemente sull’ambiente e che riguarda tutte le parti della catena di produzione. Il problema può essere risolto solo insieme.
Fin dalla sua fondazione, Tavolino Magico si basa su una stretta collaborazione con il settore alimentare, dai produttori ai grossisti fino ai dettaglianti. Nel corso degli anni si è sviluppata una solida rete con partner quali Coop, Migros, Transgourmet e la Comunità d’interessi Commercio al dettaglio Svizzera, impegnati congiuntamente nella lotta contro lo spreco alimentare. Nel 2019 si sono aggiunti altri importanti partner, Aldi Suisse e Fenaco. Tavolino Magico può contare sul sostegno di quasi 1000 donatori di prodotti dell’industria alimentare, dell’agricoltura e del commercio al dettaglio. Solo grazie a questo profuso impegno, l’ente di sostegno alimentare è stato ed è in grado di perseguire i suoi ambiziosi obiettivi e di svolgere il suo lavoro in modo coerente.
Tavolino Magico collabora con altre organizzazioni (come ad esempio Tavola svizzera, Partage e altri) e sostiene iniziative e progetti volti a contrastare lo spreco alimentare. L’associazione è anche partner della campagna nazionale "Save Food, Fight Waste" della Fondazione Praktischer Umweltschutz (Pusch). L’associazione accoglie inoltre iniziative di sensibilizzazione sulla conservabilità e le date apposte sugli alimenti, ma rifiuta fermamente l’eliminazione della doppia data di scadenza per la data «da consumarsi entro il». Se questa data è trascorsa, il prodotto deve essere distrutto. Infatti, gli alimenti con doppia data di scadenza, ossia etichettati sia con data «da vendersi entro il» che con data «da consumarsi entro il», offrono al consumatore un intervallo utile per il consumo. Ed è proprio questo lasso di tempo che gli enti di sostegno alimentare possono utilizzare per salvare dal macero prodotti che non possono più essere venduti, per poi distribuirli agli indigenti.
In Svizzera il fabbisogno di sostegno alimentare è grande. Secondo l’Ufficio federale di statistica, nel nostro Paese vivono circa 660’000 persone in condizioni di povertà. Tavolino Magico cerca di aiutarli con un totale di 132 centri di distribuzione. Lo scorso anno ne sono stati aperti altri quattro: a Lugano, Scuol, Coira e Lengnau. Ciò implica però un maggior fabbisogno di risorse finanziarie. Infatti, sebbene i centri di distribuzione siano organizzati e gestiti prevalentemente da volontari, l’esborso finanziario è considerevole, soprattutto per la logistica e le infrastrutture. Tavolino Magico si sforza quindi di migliorare costantemente la propria situazione finanziaria e di utilizzare i fondi disponibili nel modo più efficiente ed oculato, in modo da poter continuare a contrastare anche in futuro la distruzione di generi alimentari preziosi e la povertà in Svizzera.