Ticino

Il potenziamento dei trasporti sarà presto realtà

Dal 13 dicembre i treni tra Lugano e Locarno impiegheranno 30 minuti e le linee dei bus verranno potenziate del 60%

(ti-press)
3 dicembre 2020
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Fra pochi giorni, in Ticino si assisterà a una rivoluzione del trasporto pubblico. Con la messa in esercizio della galleria di base del Ceneri, dal 13 dicembre sarà possibile impiegare solo 30 minuti per il tragitto Lugano–Locarno e 15 tra Lugano a Bellinzona. Le novità coinvolgono anche le linee degli autobus, che diventeranno più capillari, con sei nuove tratte, e aumenteranno la frequenza dei tragitti. «Ci apprestiamo a modernizzare il cantone, proponendo una reale alternativa all’automobile», ha affermato il direttore del Dipartimento del territorio (Dt) Claudio Zali, in occasione della conferenza stampa sul tema, che si è svolta questa mattina a Bellinzona.

«In questo periodo promuovere il trasporto pubblico è molto complesso», ha ammesso il consigliere. «Seppure non ci siano evidenze che i mezzi pubblici siano un luogo di contagio, ci rendiamo conto che la popolazione sarà più reticente a utilizzarlo», ha continuato, affermando che non si può fare molto di più di quanto si stia già facendo per evitare i sovraffollamenti: «Purtroppo si tratta di un sistema complesso e le risorse sono limitate, anche in termini di mezzi e di uomini».

Velocità dei collegamenti
Fra dieci giorni i tempi di percorrenza fra Sottoceneri e Sopraceneri si ridurranno in maniera importante. I treni che viaggeranno attraverso la galleria di base del Ceneri collegheranno Locarno e Lugano in 30 minuti, e quest’ultima con Bellinzona in 15. Anche le zone a sud del cantone beneficeranno dei nuovi collegamenti: fra Chiasso e Bellinzona ci saranno 40 minuti di percorrenza e fra Mendrisio e Locarno 45. Questi cambiamenti «migliorano la visibilità del cantone incentivando il turismo e favorendo utenti locali e pendolari», ha spiegato Roberta Cattaneo, direttrice Ffs regione sud.

Raggiungere i centri già al mattino presto
Con il nuovo orario «tutti potranno utilizzare i mezzi pubblici per rientrare a casa dopo un’attività serale e per raggiungere i centri al mattino presto», si è rallegrato il capo della Sezione della mobilità Mirco Moser. Per quanto riguarda gli agglomerati e i fondovalle, i collegamenti permetteranno di arrivare in centro città entro le 6 del mattino e di rientrare fino alle 24. Per le valli laterali e le località discoste l’ultima partenza dal centro sarà alle 20.

Frequenza dei collegamenti
Ovunque sulla rete Tilo si avrà un passaggio dei treni ogni 30 minuti e all’interno degli agglomerati i bus urbani circoleranno con una cadenza massima di 15 minuti. Nei fondovalle i bus regionali passeranno ogni 30 minuti, mentre nelle valli laterali e nelle località discoste la frequenza sarà di un’ora o due ore a dipendenza delle esigenze locali.

AutoPostale si rinnova
«Siamo molto emozionati e impazienti per l’arrivo del nuovo orario», spiega Alex Malinverno, responsabile vendita sud dell’AutoPostale SA. Oltre all’aumento della frequenza dei passaggi dei bus, la grande novità sarà la messa in esercizio di sei nuove linee per servire zone finora scoperte, come pure la fusione di altre per creare collegamenti più diretti. «Le novità introdotte hanno richiesto un ammodernamento delle flotte», ha spiegato il responsabile. Per poter svolgere il servizio previsto, AutoPostale ha ampliato la propria flotta acquistando 50 nuovi veicoli.

Nuove assunzioni
Assieme alle altre aziende di trasporto pubblico su strada sono stati creati in Ticino circa 250 nuovi posti di lavoro, di cui «quasi la metà provengono dalla disoccupazione», ha sottolineato Malinverno. La preparazione del personale non è ancora totalmente conclusa, anche a causa della pandemia, ma «i risultati socio–economici sono entusiasmanti», ha aggiunto.

Il secondo step e la campagna promozionale
Quello del 13 dicembre è solo il primo traguardo. Infatti il 5 aprile 2021 avverrà un ulteriore cambiamento dell’orario e dei collegamenti Tilo. A causa del coronavirus, i lavori per la creazione del secondo binario tra Tenero e Camorino sono stati ritardati. Con la seconda tappa i collegamenti diretti fra Locarno e Lugano saranno ogni mezz’ora e verrà introdotta la nuova linea S90 che circolerà tra Mendrisio e Giubiasco attraverso la linea di montagna del Ceneri. L’ampliamento dell’offerta del trasporto pubblico di aprile sarà associata a una campagna promozionale cantonale rivolta ai privati e alle aziende, e prevede anche la messa a disposizione di 40mila titoli di trasporto gratuiti come stimolo alla prova dei trasporti pubblici. Sarà inoltre online un nuovo sito web, www.trasportopubblico.ch, che renderà semplice la ricerca del mezzo di trasporto desiderato.

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