Ticino

Addio a Erminio Ferrari, penna de 'laRegione'

Il giornalista e scrittore ha perso la vita stamattina, vittima di un incidente, durante un'escursione in montagna

Ti-Press
14 ottobre 2020
|

Se ne è andato stamattina. Nella sua montagna, quella montagna che da sempre amava. Il nostro collega Erminio Ferrari è morto, vittima di un incidente, durante un'escursione con la figlia. Si trovavano al pizzo Marona, sui sentieri del parco nazionale della Val Grande, nel Verbano-Cusio-Ossola. Stando a quanto riferito dal sito online della 'Stampa', Erminio avrebbe messo male un piede ed è quindi precipitato. Un volo fatale. A nulla, purtroppo, è valso l'intervento del Soccorso alpino (del quale peraltro Erminio era volontario) e dell'elicottero del 118.

Erminio, due figli, aveva 61 anni.  Viveva a Cannobio, di cui era originario. In Svizzera aveva cominciato la carriera giornalistica all''Eco di Locarno', occupandosi per anni di cronaca. Alla 'Regione' era responsabile del settore Esteri. Apprezzato editorialista, penna graffiante, Erminio si è sempre contraddistinto per la profondità delle sue analisi. Celebri i suoi reportage, nei primi anni Novanta, dai luoghi dell'ex Jugoslavia devastati dalla guerra civile. Erminio Ferrari lascia un grande vuoto nel giornalismo, non solo ticinese.

In questo triste momento, editore, direzione, redazione e personale tecnico de 'laRegione' si stringono intorno alla famiglia di Erminio.

Ciao Erminio.