L'avvocato, ex sindaco di Bellinzona e tra i candidati a giudice del Tribunale penale cantonale scrive alla commissione: 'Ho fatti rilevanti da riferire'
Stavolta a rivolgersi, nero su bianco, alla commissione parlamentare 'Giustizia e diritti', chiedendole di essere sentito, è uno dei candidati alla carica di giudice del Tribunale penale cantonale: Brenno Martignoni Polti. "Alla luce del comunicato 28 settembre 2020 concernente l'elezione di un giudice del Tribunale di appello da attribuire al Tribunale penale cantonale (concorso n. 1/20), chiedo formalmente di essere sentito per riferire fatti rilevanti in merito. Ringraziando in anticipo per la vostra qualificata attenzione, colgo l'occasione per porgervi, onorevole presidente, onorevoli signore, onorevoli signori, i miei più distinti saluti": così scrive l'avvocato ed ex sindaco di Bellinzona nella lettera che ha inviato nel primo pomeriggio di oggi alla commissione presieduta dal popolare democratico Luca Pagani. Da noi contattato, Martignoni Polti non aggiunge altro rispetto a quanto indicato nella missiva. Al momento quindi non si sa quali fatti alluda.
Lunedì scorso la maggioranza della 'Giustizia e diritti' ha sottoscritto il rapporto sulle candidature alla carica di giudice del Tribunale penale cantonale (Tpc), dopo il potenziamento deciso nei mesi scorsi da Consiglio di Stato e Gran Consiglio: da quattro a cinque magistrati. Quattro i candidati, tutti ritenuti idonei dalla Commissione di esperti indipendenti: Manuela Frequin Taminelli (in quota Lega), Siro Quadri (area Ppd), il citato Martignoni Polti (area Udc) ed Elettra Orsetta Bernasconi Matti (in quota Plr). Per finire la maggioranza commissionale (il Ppd non ha firmato il rapporto) ha deciso di proporre al plenum del Gran Consiglio l'elezione di Frequin Taminelli, attualmente giudice supplente (e per un certo periodo giudice supplente a tempo pieno) del Tribunale penale cantonale, presieduto dal giudice Mauro Ermani.
Come scritto, Martignoni Polti, per diverso tempo giudice supplente del Tribunale d'appello (è stato giudice a latere in non pochi processi penali importanti), per ora non aggiunge altro.
Rinnovo delle cariche al Ministero pubblica e nomina del quinto giudice al Tpc: non si ricordano elezioni in magistratura così tormentate.