Il ritardo dovuto al coronavirus registrato soprattutto in Ticino è stato in parte recuperato il mese scorso
A fine luglio 2020 erano stati firmati quasi 66'000 contratti di tirocinio in Svizzera, solo l'1% in meno rispetto allo stesso mese del 2019. In Ticino e anche in Romandia invece la fase di ricerca di un posto di tirocinio avviene con qualche mese di ritardo ed è coincisa quest'anno con il confinamento. Nei cantoni Ticino, Vaud e Ginevra il numero di contratti è quindi risultato molto basso rispetto al resto del paese o allo scorso anno. Il divario è stato comunque in parte colmato e a fine luglio i contratti di tirocinio firmati erano pari al 90% di quelli sottoscritti nel 2019.
Il ritardo dovuto al coronavirus registrato in Ticino e in Romandia è stato quindi in parte recuperato nel mese di luglio, afferma un comunicato della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione (SEFRI).
Nella Svizzera tedesca non si nota praticamente alcuna differenza con la situazione pre-Covid e in alcuni cantoni è stato firmato addirittura un maggior numero di contratti di tirocinio rispetto all'anno scorso, secondo la SEFRI.
La SEFRI aggiunge inoltre che la situazione per chi sta concludendo ora la formazione sarà nota solo verso fine mese.