Per il 2019 quasi 90 milioni di franchi. Gobbi: 'Chiediamo al Consiglio federale la ratifica dell'accordo con l'Italia, entrambe le firme entro il 2020'
Nella seduta odierna il Consiglio di Stato ha proceduto all'autorizzazione del versamento integrale all'Italia dei ristorni dei frontalieri, "congelando la quota parte per i debiti non ancora sanati dal comune di Campione d'Italia". Lo ha comunicato il Presidente dell'Esecutivo Norman Gobbi in risposta a un'interpellanza di Boris Bignasca (Lega) e Tiziano Galeazzi (Udc). L'importo riconosciuto per il 2019 ammonta a quasi 90 milioni di franchi. Per la precisione, 89'977'207,99. Il tutto, spiega Gobbi, "malgrado l'ingiustificato perdurare della situazione di stallo dopo la parafatura dell'Accordo risalente al 2015". Novità del giorno è che "il 19 giugno il consigliere federale Ueli Maurer ha inviato al Consiglio di Stato una lettera in cui evoca la volontà di ambo le parti di riprendere i contatti interrotti dalla pandemia". Informazione che non sembra sufficiente per il governo, anzi, visto che - informa sempre Gobbi - "a breve scriveremo al Consiglio federale per chiedere uno scadenziario per la ratifica parlamentare dell'accordo parafato chiedendo che possa avvenire al più tardi entro la fine del 2020".