Coronavirus, nessun nuovo caso, ma ancora un morto

Nessun nuovo contagio, ma purtroppo ancora una vittima a causa del coronavirus nel fine settimana. Era dal 25 maggio che non si registravano ulteriori decessi connessi con la pandemia.

È quanto rivelano i dati relativi all'infezione da Covid-19 aggiornati a questa mattina (l'ultimo aggiornamento era di venerdì scorso alle 8). Il numero di persone in Ticino sicuramente ammalatesi da inizio pandemia rimane quindi a 3316 mentre il bilancio delle vittime sale a 349.

Sul fronte delle notizie positive, altre tre persone sono state dimesse durante il fine settimana dagli ospedali dopo aver affrontato la malattia, per un totale di 905 guariti.

In Svizzera

Sono invece 7 le nuove infezioni da Covid-19 confermate in Svizzera nelle ultime 24 ore (30'972 in totale). Secondo il bollettino quotidiano dell'Ufficio federale della sanità pubblica (Ufsp), almeno 1661 persone sono morte.

La diffusione del coronavirus si conferma quindi stabilmente su livelli bassi. Ieri l'incremento è stato di 9 contagi, fra venerdì e sabato di 20.

Nel rapporto odierno, pubblicato come di consuetudine sul suo sito, l'Ufsp precisa che dei 425'154 test effettuati finora, il 9% è risultato positivo. Più tamponi possono essere stati fatti alla stessa persona. L'incidenza della malattia (casi per 100'000 abitanti) a livello nazionale si situa a 361.

Chi è stato più colpito

Ad oggi sono stati segnalati 3'983 ricoveri ospedalieri in relazione al coronavirus. L'Ufsp dispone dei dati completi di 3'556 pazienti. La loro età varia da 0 a 102 anni, con un'età mediana di 72 anni (50% delle persone ricoverate ha un'età inferiore, 50% un'età superiore). L'età mediana delle persone decedute è invece pari a 84 anni e il 97% soffriva di malattie pregresse.