L'appello ha già raccolto oltre 90mila adesioni su change.org. Si chiede l'accesso in via eccezionale alle indennità per lavoro ridotto per tutti
"Un aiuto rapido ed efficace per aiutare i lavoratori indipendenti a sopravvivere a questa crisi". È questa, in estrema sintesi, il tenore di una petizione lanciata su Change.org all'indirizzo del Consiglio federale e che ha raccolto oltre 90 mila adesioni (qui il testo). In pratica i promotori chiedono maggiore chiarezza sull'accesso per tutti i lavoratori indipendenti (non solo quelli colpiti da un ordine di chiusura delle attività da parte delle autorità federali e cantonali) alle indennità di perdita di guadagno (Ipg) o alle indennità per lavoro ridotto. Gia in una situazione di normalità economica, i lavoratori indipendenti si trovano in una situazione di precarietà. Oggi è diventato ancora più difficile. "Persino un prestito a tasso zero sarà difficile da rimborsare".
Il futuro dei lavoratori indipendenti è in pericolo e lo è già fin dall’inizio delle misure restrittive adottate dal Consiglio federale ai primi di marzo. I settori più colpiti sono quelli legati al turismo, allo sport, agli eventi, alla comunicazione visiva, all’istruzione e a tutte le attività che comportano assembramenti di persone.
Nel 2017 i lavoratori indipendenti in Svizzera erano complessivamente 594mila. "I lavoratori indipendenti sono attori in ombra del tessuto economico svizzero e sono parte integrante della sua ricchezza. La loro scomparsa costituirebbe una perdita considerevole in termini di know-how e competenze disponibili".