Brutta avventura durante la crociera di Velamica per skipper e ragazzi presso l'isola di Molat, in Croazia. Per fortuna tutto si è risolto con uno spavento
Brutta avventura domenica scorsa per un gruppo di velisti ticinesi. Una burrasca improvvisa ha interrotto dopo solo un giorno di navigazione la crociera 2019 di Velamica, associazione ticinese che da alcuni anni offre a ragazze e ragazzi crociere educative in barca a vela. I ragazzi hanno dovuto fare i conti con il maltempo presso la baia Jazi nell'isola di Molat in Croazia.
Foto Velamica
Tutti illesi, i 39 ragazzi partiti domenica 7 luglio dal porto di Zara su cinque barche prese a noleggio. Nel pomeriggio la piccola flotta si è messa all'ancora nella baia croata con l'intenzione di trascorrervi la notte. Dopo cena, consultato l'ultimo bollettino metereologico – che non segnalava nulla di preoccupante – e controllata la sicurezza dell'ancoraggio, la maggior parte dell'equipaggio è sbarcata per prendere un gelato. Intorno alle 22 è arrivata una burrasca improvvisa con vento che in pochi secondi ha superato i cinquanta nodi (cento chilometri orari circa). L'ancoraggio delle barche di Velamica, come quello di diverse altre imbarcazioni nella zone, non ha retto alle folate e gli scafi sono incagliati in un basso fondale sabbioso riportando alcuni danni. Altre barche hanno subito danni anche più gravi, mentre a terra il maltempo ha causato forti disagi con alberi caduti in varie parti della Croazia.
Non appena le condizioni del mare hanno reso possibile il trasbordo in sicurezza, il personale della compagnia di noleggio (già in zona per una piccola riparazione alla pompa dell'acqua di una delle barche) ha sbarcato le persone, tutte maggiorenni, rimaste a bordo durante la burrasca e che, come detto, hanno solo preso un bello spavento. I ragazzi, sempre assistiti dagli skipper e dagli educatori di Velamica, hanno dormito in una struttura messa a disposizione dalla comunità di Molat che ha accolto anche altri equipaggi colpiti dal maltempo.
Il giorno seguente le barche sono state disincagliate ma, visti i danni subiti, si è deciso di rientrare al porto di Zara e interrompere la crociera. Dopo una notte in porto, martedì mattina tutti sono rientrati in Ticino con un pullman noleggiato da Velamica.
L'associazione, ci viene fatto sapere, "tiene a ringraziare skipper ed educatori per l'impegno durante questo imprevisto, le famiglie dei ragazzi per la comprensione e la fiducia dimostrate e la comunità di Molat per la preziosa assistenza ricevuta".