Claudio Franscella, neo presidente del Gran Consiglio, omaggiato a Brione sopra Minusio. Vitta: 'Dovrà essere una sorta di allenatore'
«Vorrei che questa bellissima giornata restasse nel cuore di tutti». Nonostante l’emozione e la formalità dell’evento per i festeggiamenti di Claudio Franscella come primo cittadino del Cantone, Fabrizia Milesi, sindaco di Brione sopra Minusio, non è riuscita a trattenere una risata nel suo discorso di benvenuto per il neo presidente del Gran Consiglio: fuori pioveva di brutto e la gente continuava ad arrivare bagnata e infreddolita nei capannoni improvvisati in centro paese.
La festa per la nomina di Franscella si è svolta, appunto, a Brione, suo comune di attinenza. «Porto Brione nel cuore e nella mia carta di identità – ha affermato il neo presidente del parlamento –. E ringrazio le autorità comunali per permettermi di essere qui a celebrare, anche se sono domiciliato a Muralto». Nel suo intervento Franscella ha ricordato il giovane municipale brionese Christian Anselmi, recentemente scomparso, in quello che è stato il momento più toccante della serata. Gli auguri per il neo presidente sono stati numerosi: prima dal sindaco e dai Patrizi di Brione, di cui la famiglia di Franscella fa parte dal «lontano 1562» come ha sottolineato il vicepresidente del Patriziato Fabrizio Cadlolo. Poi è stato il turno di Fiorenzo Dadò in qualità di presidente cantonale del Ppd. «Come Gruppo abbiamo proposto Claudio – ha affermato Dadò – vista la sua esperienza, per un anno di presidenza che si preannuncia non facile: a lui il compito di ricucire i rapporti un po’ incrinati tra governo e parlamento».
Pelin Kandemir Bordoli, presidente uscente del Gran Consiglio: «Auguro a Franscella una legislatura costruttiva e un anno con molte esperienze significative». Mentre Christian Vitta, presidente dell’Esecutivo, per il suo saluto ha scelto una metafora sportiva: «Claudio dovrà affrontare la sua carica come una sorta di allenatore in campo e, allo stesso tempo, un playmaker chiamato a gestire le azioni del Gran Consiglio». Una penna fatta in Ticino per «scrivere un anno di successo» è stato l’omaggio che il Consiglio di Stato ha consegnato a Franscella. A tutti i presenti invece ci ha pensato il primo cittadino: ognuno ha portato a casa una squisita pagnotta fatta nel forno a legna dal ‘Gruppo pane’ di Brione.