"Ha risposto presente, ha dimostrato di lavorar e bene e, senza voler distribuire medaglie, di essere veramente efficace nella salvaguardia della sicurezza del nostro territorio. Avete dimostrato ancora una volta, che il nostro Corpo può primeggiare a livello nazionale, senza nessun complesso di inferiorità". Queste le l'elogio del comandante della Polizia cantonale Matteo Cocchi, durante la cerimonia annuale svoltasi oggi al Tribunale penale federale di Bellinzona.
Presenti al tradizionale evento, anche il direttore del Dipartimento delle istituzioni Norman Gobbi, il presidente del Gran Consiglio Walter Gianora, il sindaco della città Mario Branda, e il presidente del Tribunale Penale Federale Daniel Kipfer. Nel corso dell'appuntamento istituzionale è stato ringraziato per l'impegno profuso nell'arco di una vita lavorativa chi si appresta a passare al beneficio della pensione. Sono state inoltre sottolineate le promozioni all'interno del Corpo, il superamento con successo di corsi di formazione ed è stata pure l'occasione per presentare i nuovi assunti sia uniformati che amministrativi.
Durante gli interventi è stato sottolineato l'impegno profuso da tutti gli appartenenti al Corpo della Polizia cantonale che si trova a dover affrontare costantemente nuovi e impegnativi compiti legati alla sicurezza del cittadino e del territorio. Il Consigliere di Stato Norman Gobbi ha ringraziato il Corpo di Polizia che garantisce quotidianamente la sicurezza del territorio e dei cittadini, non solo a livello cantonale, ma anche a livello nazionale e internazionale, in ragione della collocazione geografica del Ticino. Nel 2017 infatti abbiamo conosciuto, anche alle nostre latitudini, la realtà della radicalizzazione, degli estremismi e abbiamo avuto modo di comprendere che la minaccia terroristica non è molto distante da noi ha rilevato il direttore del Dipartimento delle istituzioni.