Stabio spinge l’efficienza energetica e le rinnovabili

Il Municipio di Stabio ha licenziato il messaggio che propone al Legislativo la modifica del Regolamento comunale sugli incentivi per l’efficienza energetica, l’impiego di energie rinnovabili e la mobilità sostenibile. Le proposte, si legge in una nota, “intendono rispondere alle sfide poste dal cambiamento climatico e dalle esigenze di una pianificazione urbana responsabile e sostenibile”. Le principali misure mirano al “contrasto alle isole di calore e promozione della biodiversità: introduzione di incentivi per il rinverdimento di superfici impermeabili e creazione di aree verdi e drenanti, con contributi fino a cinquemila franchi per intervento”. Inoltre, sono previsti il “sostegno alla mobilità sostenibile: erogazione di incentivi per abbonamenti a servizi di bike sharing e car sharing, nonché misure specifiche per la mobilità aziendale, quali navette interaziendali e posteggi per biciclette”; l’incremento dell’efficienza energetica negli edifici: agevolazioni economiche per la sostituzione di lucernari e finestre inefficienti, nonché per l’installazione di boiler a pompa di calore, in linea con gli obiettivi della Strategia energetica 2050”.

L’Esecutivo punta “ad adeguare gli strumenti normativi comunali alle più recenti linee guida nazionali e internazionali in materia di sostenibilità ambientale, nonché agli obiettivi di politica energetica e climatica definiti per la legislatura 2024-2028”. Le modifiche proposte rappresentano “un passo significativo nell’implementazione del ‘Piano operativo di mitigazione e adattamento alle isole di calore (disponibile sul sito del Comune). Tale piano fornisce al Comune una guida strategica per affrontare le sfide climatiche, in particolare il fenomeno delle isole di calore e per migliorare la qualità della vita urbana, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030”. Il Municipio ribadisce “l’importanza di coinvolgere attivamente la cittadinanza e gli attori economici locali nel raggiungimento di obiettivi comuni, quali la riduzione delle emissioni di CO₂, il miglioramento della qualità dell’aria e la tutela del territorio. La revisione del Regolamento comunale rappresenta un importante strumento per concretizzare questi obiettivi”.